Green Game: la differenziata? Tanti vantaggi per tutti!


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Grande partecipazione ed entusiasmo delle scuole che stanno ospitando Green Game e grande è la soddisfazione dei Consorzi Nazionali per la Raccolta, il Recupero ed il Riciclo degli Imballaggi (Cial, Comieco, Corepla, Coreve, Ricrea e Rilegno) promotori dell’innovativo format didattico di e-learning con l’obiettivo di sensibilizzare i ragazzi e famiglie verso una corretta raccolta differenziata.

Gli studenti coinvolti nel progetto Green Game manifestano emozione, tantissima curiosità e voglia di dimostrare di essere preparati ed informati sulle buone norme inerenti il corretto riciclo dei rifiuti. La complicità, lo spirito di squadra ed il lavoro in Team tra i componenti della stessa classe, unita all’agonismo della sfida contro le altre classi producono emozioni ed adrenalina che alimentano questa modalità didattica molto performante.

Questa settimana Green Game si trova a Palermo. Graditissima ospite dell’appuntamento di oggi all’IPSSAR Borsellino è stata l’assessore alla Scuola del Comune di Palermo, Barbara Evola.

“E’ un’iniziativa di grande interesse – ha dichiarato l’assessore Evola – perché bisogna educare le nuove generazioni non solo al rispetto delle regole per mantenere pulita la città, ma soprattutto all’importanza del recupero delle risorse e può diventare anche un’occasione per nuovi sbocchi lavorativi per la Sicilia che è ancora indietro sul tema dei rifiuti. Confidiamo nel fatto che i ragazzi riescano ad educare gli adulti su questo delicato argomento”.

Dello stesso parere Salvatore Drago, docente dell’IPSSAR Borsellino, che ha affermato: “Queste iniziative dovrebbero essere svolte con più continuità. La competizione che si instaura tra i ragazzi è davvero coinvolgente e il risultato è la totale attenzione sugli argomenti trattati”.

Green Game, un buon metodo per i giovani

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Il progetto Green Game nelle scuole di Palermo

“I ragazzi hanno assistito alla ‘lezione del futuro’ ha dichiarato Rosa Maria Teresi, docente dell’IPSSAR Borsellino -. Questo è il metodo giusto di approccio con le nuove generazioni. La raccolta differenziata a Palermo non è un tema molto sentito, si dovrebbe fare molto di più, quindi ben venga Green Game che dal mio punto di vista dovrebbe essere un appuntamento fisso e continuativo”.

Il Comune di Palermo insieme al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, alla Regione Siciliana, alle Province Regionali di Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa e dalla Città Metropolitana di Palermo, e ai Comuni di Agrigento, Enna, Ragusa, Siracusa, Trapani e Messina – Assessorato ai Rifiuti all’Ambiente e ai Nuovi Stili di Vita sono gli Enti patrocinanti di Green Game.

Domani il progetto approderà al Liceo A. di Rudinì e al Liceo Classico Umberto I; mercoledì all’Istituto Tecnico per Geometri “Parlatore” e al Liceo Artistico Ragusa; giovedì i protagonisti saranno gli studenti del Liceo Classico “Meli” e dell’Istituto Tecnico Commerciale “Pareto”, per chiudere la settimana, venerdì, con il “Liceo Classico Vittorio Emanuele II” e il Liceo Scientifico “Cannizzaro”.

Green Game, presto in tv

Ogni appuntamento all’interno degli istituti scolastici viene ripreso dalle telecamere dello staff di Green Game e diventerà una trasmissione televisiva.
Green Game è un progetto Patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Tutte le informazioni sul sito www.greengame.it e sul profilo Facebook “Greengameitalia”.

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