A Catania arriva la cantante inglese Sarah Jane Morris


sarah Jane morris

Ormai manca poco per il tanto atteso concerto di Sarah Jane Morris, il quinto della rassegna estiva di “Class Club solo musica di Gran Classe”, che vede l’organizzazione e la direzione artistica di GIUSEPPE COSTANTINO LENTINI per Inside Eventi, che si terrà venerdì 9 settembre alle ore 21.00 al CORTILE PLATAMONE/palazzo della Cultura Via Vittorio Emanuele II (Entrata da via Landolina, 5) Catania.

Un evento, anche questo, che rientra nel programma dell’”Estate in città” ideata e promossa dal Comune di Catania.

<<Sarah Jane Morris è un’artista straordinaria – dichiara l’organizzatore e direttore artistico GIUSEPPE COSTANTINO LENTINI – e molto amata dal pubblico italiano. Quando l’ho contattata per proporle di fare un concerto qui a Catania per la rassegna di “Class Club”, ne è stata entusiasta anche perché lei ama molto l’Italia. Sicuramente anche questo concerto, come tutti quelli ai quali abbiamo assistito durante la stagione estiva, riscuoterà un grande successo. Dopo questa rassegna estiva, che si concluderà con l’esibizione di un altro grande gruppo l’HJO Jazz orchestra, partiremo con quella invernale e anche in questa rassegna ci saranno nomi di alto livello, ma non voglio dirvi altro… sarà una sorpresa. Intanto venerdì 9 godiamoci insieme il concerto di Sarah Jane Morris>>.

La cantante inglese, che ha eletto l’Italia come sua seconda patria, è una delle più raffinate e meno formali cantanti degli ultimi anni, sempre in bilico tra ossequio alla tradizione e desiderio di esplorare nuovi territori musicali, celebra il concetto di libertà usando il linguaggio che le è più congeniale, quello della musica, accostando ritmi jazz, rock e africani. Una voce che sa provocare brividi di passione e di piacere: si innalza e discende, sensuale e sofisticata, graffiante e raffinata: questa voce è più che uno stile, è una forza della natura. Che canti canzoni romantiche, standard soul o fumosi blues, il messaggio dell’artista rimane costante: una passione umana trasmessa da una voce che lascia stupefatti.

<<Ho sempre amato l’Italia – dice la cantante – ed ho spesso avuto modo di cantare insieme ad artisti italiani come Riccardo Cocciante al Festival di Sanremo del ’91, a Sanremo 2012 insieme a Noemi ci siamo esibite con il brano “To Feel in Love”, la versione inglese di “Amarsi un po’” di Lucio Battisti; c’è un qualcosa di particolare che mi lega all’Italia e sono contenta di esibirmi in Sicilia, a Catania, anche perché ritengo che i Siciliani siano in un certo senso unici per la loro ospitalità e per il loro calore. Ogni concerto è sempre diverso e unico nel suo genere soprattutto per quello che il pubblico riesce a darti e a trasmetterti e per quello che noi riusciamo a trasmettergli e alle sensazioni che riusciamo a fargli provare. La musica non solo va ascoltata ma in un certo senso va anche “vissuta”>>.

 

Articolo Precedente Artigianando 2016, a Enna la prima festa dell'artigianato
Articolo Successivo Emergence Festival. A Giardini Naxos il museo all'aperto

Scrivi un Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *