Palermo: lectio magistralis di Stefano Rulli


Stefano Rulli con il figlio

Il Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo, ai Cantieri Culturali alla Zisa, ospita la Lectio Magistralis del celebre sceneggiatore e regista Stefano Rulli prevista per mercoledì 12 novembre 2014 alle ore 15. L’incontro, a ingresso libero, fino esaurimento posti, sarà coordinato da Roberto Andò e Mario Balsamo. Stefano Rulli si soffermerà sia sull’aspetto preliminare della stesura di un soggetto, dunque il momento di raccolta degli appunti necessari a definire la realtà a cui si vuole dare origine, ma anche sul momento di scrittura vera e propria. La sua lezione partirà dalla sua esperienza come autore del  documentario del 2004, “Silenzio particolare”, e farà riferimento anche all’aspetto di relazione tra la scrittura di un documentario e quella che è la sceneggiatura di un film di finzione.

L’incontro con Rulli rientra nell’ambito di “Leggere il reale”, ovvero la pedagogia del vedere, per il nuovo corso della sede siciliana del Centro Sperimentale di Cinematografia, diretta da Ivan Scinardo, con la direzione didattica affidata a Roberto Andò (nella foto accanto).

Il regista Roberto Andò
Il regista Roberto Andò

Stefano Rulli è stato presidente del movimento dei Centoautori, un’associazione che rappresenta gli autori televisivi e cinematografici. Dal novembre del 2012 riveste l’incarico di Presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia (Roma).

Ha vinto quattro David di Donatello per la migliore sceneggiatura: nel 1991 per “Il portaborse”, nel 2004 per “La meglio gioventù” e nel 2006 per “Romanzo criminale” e nel 2007 per “Mio fratello è figlio unico”.

Ha iniziato alla fine degli anni ’70 la sua attività di sceneggiatore, per film come “Nel più alto dei cieli” di Agosti e “Il gabbiano” di Bellocchio. Realizza anche una trilogia sulle borgate romane con Sandro Petraglia: “Il pane e le mele” (1980), “Settecamini da Roma” (1981) e “Lunario d’inverno” (1982). Nella seconda metà degli anni ’80 lavora alle sceneggiature di serie televisive di successo, come “La piovra”. Per il cinema scrive la sceneggiatura di numerosi film, come “Mery per sempre” di Marco Risi, “Il portaborse” di Daniele Luchetti, “Il ladro di bambini” di Gianni Amelio (vincitore del Grand Prix Speciale della Giuria al festival di Cannes), “Il toro” di Carlo Mazzacurati (Leone d’Argento al festival di Venezia), “La meglio gioventù” di Marco Tullio Giordana, “Romanzo criminale” di Michele Placido, “Mio fratello è figlio unico” di Daniele Luchetti. Nel 2004 ha diretto il documentario “Un silenzio particolare”.

 

 

 

 

 

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