Ritorna protagonista la rassegna invernale di “Class Club.. solo musica di gran classe”. Il primo appuntamento è affidato a Rossana Casale, una delle più importanti interpreti della musica italiana di qualità, che si esibirà il 22 ottobre alle ore 21.30 al Teatro Ambasciatori di Catania. “Class Club… solo musica di gran classe”, che vede l’organizzazione e la direzione artistica di Giuseppe Costantino Lentini, porta in scena un grande nome, una grande artista tanto attesa dal suo pubblico. Un concerto che farà venire i “Brividi”, come il brano che ha segnato l’inizio della carriera Tra i brani in scaletta: “Quando sarò capace di amare”, “Il Desiderio”, “Non arrossire”, “Il corpo stupido”, “Un’emozione”, ma anche un inedito di Sandro Luporini, alter ego di Gaber che con lui ha creato il famoso Teatro-Canzone. Il brano si intitola “Sostiene l’amore”. Durante il concerto, la Casale reciterà anche Alda Merini, Wislawa Szymborksa e alcuni monologhi tra i più famosi di Gaber.della cantante. Trent’anni fa Rossana Casale si presentò al Festival di Sanremo portando per la prima volta un brano jazz sulla scena della musica pop spiazzando tutti e segnando così il vero inizio della sua carriera. Si preannuncia un concerto davvero speciale tra musica e parole coadiuvato dai suoi inseparabili e prestigiosi musicisti, Emiliano Begni al pianoforte, Ermanno Dodaro al contrabbasso e Francesco Consaga al sax soprano. Il concerto tratta la splendida tematica sull’amore scritta e raccontata dalla penna gaberiana, un amore fatto di pensieri contrapposti: la verità e la bugia, la libertà obbligatoria e il ritorno necessario, “il bisogno di inventare e la ricerca del senso”, un tema per lui difficile, intimo. Tra i brani in scaletta: “Quando sarò capace di amare”, “Il Desiderio”, “Non arrossire”, “Il corpo stupido”, “Un’emozione”, ma anche un inedito di Sandro Luporini, alter ego di Gaber che con lui ha creato il famoso Teatro-Canzone. Il brano si intitola “Sostiene l’amore”. Durante il concerto, la Casale reciterà anche Alda Merini, Wislawa Szymborksa e alcuni monologhi tra i più famosi di Gaber.
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