Pirandello Europeo, modello di un teatro d’innovazione


“Luigi Pirandello è una figura imponente della letteratura internazionale ed è giusto conoscerlo anche attraverso le tante vicissitudini umane provate e subite”. Questo è l’incipit iniziale dell’evento culturale promosso dall’Ersu, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Umanistiche e l’Istituto di Storia dello Spettacolo Siciliano, nell’elegante cornice del “Coro di Notte” al monastero dei Benedettini. Hanno animato il vivace foro letterario i maggiori studiosi a livello europeo del drammaturgo agrigentino come Michael Rossner, Università di Monaco, Andrea Manganaro e Sarah Zappulla Mascarà, Università di Catania, il Presidente Ersu Alessandro Cappellani, il Direttore del Dipartimento di Scienze Umanistiche, Giancarlo Magnano di San Lio, e l’attore Agostino Zumbo.

“Da quando ho ricevuto l’incarico di guidare l’Ente Regionale per il  Diritto allo  Studio Universitario – dichiara Alessandro Cappellani – sono fiero di poter offrire agli studenti incontri culturali qualitativamente di alto livello e approfondire, attraverso le dettagliate descrizioni degli esperti in letteratura o diritto, figure importanti come quella di Luigi Pirandello. Finalmente possiamo parlare di cultura senza vincoli politici”. Parole forti che non si limitano a spiegare l’attività culturale promossa dall’ente ma che mirano anche lanciare un messaggio chiaro e diretto a tutti gli studenti facendo capire che la cultura occupa un posto privilegiato. I vari relatori hanno sottolineato l’importanza storico culturale della produzione pirandelliana e soprattutto le tante novità apportate nel mondo teatrale diventando un modello da seguire ed imitare non solo nella stesura dei testi ma anche nella realizzazione scenica. “Con Luigi Pirandello – sottolinea Sarah Zappulla Muscarà – per la prima volta i personaggi hanno una particolare costruzione psicologica e vengono descritti gli ambienti familiari con i loro intrighi e giochi mentali”.  È stato approfondito il percorso letterario dello studioso nel creare un teatro dialettale siciliano dal sapore internazionale e la successiva scelta di un Teatro esclusivamente in Lingua, approfondendo anche particolari inediti della figura umana e professionale del noto autore siciliano. “Tutti i testi di Luigi Pirandello – aggiunge Michael Rossner – romanzi e opere teatrali sono fortemente influenzati dal vissuto umano e psicologico dell’autore il quale con estrema intelligenza ha saputo realizzare una particolare osmosi tra la difficile e complicata esistenza familiare con i tanti personaggi nati dal suo genio artistico arrivando ad esorcizzare così la sofferente quotidianità”.

Durante il foro letterario sono stati letti dall’attore Agostino Zumbo alcuni brani e alcune lettere che documentano l’imponente figura dell’autore siciliano.

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