Elena Gambino: “Le borse? Le faccio in camera d’aria”


Plastica, carta, stoffa, pellicole di vecchie videocassette, lana e, da 4 anni, camera d’aria insieme con un paio di forbici, fustellatrice, ago e due abili mani accompagnate da passione e fantasia sono gli unici strumenti a disposizione di Elena Gambino. Nel laboratorio domestico e in quello di Fabrizio Lisciandrello, lavoratore del cuoio, l’artista palermitana trasforma “l’amore a prima vista” per il nero materiale, solitamente utilizzato per le ruote delle bici, in borse impreziosite con spille, frange di pellicole o tappi, e collane lunghe, a girocollo o con più fili. Tramite Alab, l’associazione di artisti e artigiani di Palermo, di cui fa parte, e altre organizzazioni, Elena Gambino, espone le sue creazioni in mostre itineranti, fiere ed eventi, come al Pride Village dei Cantieri Culturali della Zisa del capoluogo siciliano dove lo stand “creazioni in camera d’aria” ha riscosso successo e attirato curiosi.

Con gli altri membri di Alab, di cui fanno parte circa 100 iscritti e circa 50 tra pellettieri, lavoratori di materiale da riciclo, plexiglass, ceramica, resina, plastica e carta, la lavoratrice della camera d’aria condivide il rammarico per la mancata chiusura al traffico di Via Roma. “Negli anni passati il sabato veniva chiusa Via Ruggero Settimo e la domenica Via Roma. Quest’anno è stata chiusa solo Via Ruggero Settimo e non sappiamo quali siano i motivi reali della mancata concessione del suolo pubblico e del permesso per l’esposizione artigianale”. “ Ci chiediamo perché…” interviene Fabrizio Lisciandrello, “si favorisce sempre l’asse Via Ruggero settimo”.Gli artigiani si sono stretti attorno ad Alab e al suo presidente Pietro Muratore per la raccolta di firme favorita con entusiasmo anche dai negozianti della via. Borse e collane in camera d’aria fatte a mano da Elena Gambino saranno a San Vito dal 9 al 14 luglio e al Baglio di Scopello dal 20 al 28 con l’associazione Supraterra. “E’ una passione ma spero diventi un lavoro”.

Articolo Precedente Martedì al ritmo di milonga "in terrazza"
Articolo Successivo Palermo, il Teatro Massimo ospite di UniverCittà 2013

Scrivi un Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *