LioTRUEapp: il gioco che smaschera le bufale


LioTRUE app

Un team di dieci studenti dell’Università di Catania si è classificato primo nella competizione del Fake News Hackathon, in occasione del Web Marketing Festival 2018, presentando la demo del gioco LioTRUE realizzata in seno al progetto Hackademicamente, promosso dal professore Davide Bennato del dipartimento di Scienze umanistiche in collaborazione con il Centro orientamento, formazione & placement e il Contamination Lab dell’Ateneo.

La competizione ha visto sfidarsi nove gruppi provenienti da tutta Italia, molti dei quali composti prevalentemente da ingegneri ed informatici. In cima al podio dunque SHA – 1 (Secure Hash Algorithm – 1), il team dell’Università di Catania composto in prevalenza da studenti del dipartimento di Scienze umanistiche (Francesca Cavallaro, Agata Damante, Giulia Granza, Graziana Nicolosi, Antonio Rigano, Rossella Zivillica, Martina Vecchio), insieme a loro colleghi dei dipartimenti di Ingegneria elettrica elettronica e informatica (Diego Saitta), di Matematica e Informatica (Rosaria Belfiore) e di Scienze della Formazione (Marina De Caro).

Il LioTRUE è un gioco/quiz on line che consente agli utenti di mettere alla prova le proprie conoscenze su argomenti disparati: si acquisisce punteggio attraverso il numero di risposte corrette in grado di identificare le notizie vere da quelle false. Mediante un processo di fact cheking, infatti, il team ritiene che possano distinguere le informazioni corrette dalle fake news che circolano sul web, contrastando la disinformazione e smascherando le bufale. La lettura di un testo possiede tre livelli di informazione: la lettura immediata, la ricerca delle fonti e la rilettura alla luce di ciò che si è compreso. L’app prevede la possibilità di effettuare anche ricerche sociologiche per comprendere le forme di consumo delle fake news stesse.

Tra i componenti della squadra che ha vinto il secondo posto, inoltre, c’è anche Luca Guarnera, dottorando del Dmi anche lui coinvolto a diverso titolo nel progetto Hackademicamente.

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