Trattori in città. Esplode la protesta degli agricoltori italiani


trattori

Trattori in strada nelle principali città d’Italia. È questo il simbolo della protesta degli agricoltori italiani che, stanchi delle speculazioni che hanno messo in ginocchio il Made in Italy, vogliono far sentire la loro voce per difendere il grano nazionale. L’incontro organizzato dalla Coldiretti, è avvenuto in Piazza Indipendenza a Palermo. coldiretti-trattori-in-cittàMa la guerra del grano è esplosa contemporaneamente in altre città del Mezzogiorno come Termoli (in piazza Giovanni Paolo II), Potenza (nel piazzale Vincenzo Verrastro), e  Bari sul lungomare Nazario Sauro dove sarà presente anche il Presidente nazionale della Coldiretti, Roberto Moncalvo. Quella di venerdì sarà la mobilitazione nazionale a favore del grano più grande degli ultimi decenni.

Gli agricoltori italiani, tra cui anche tanti giovani, hanno preso parte alla manifestazione per contestare le speculazioni che hanno dimezzato le quotazioni portandole su valori più bassi di 30 anni fa. A farne le spese sono centinaia di migliaia di lavoratori e quasi 2 milioni di ettari, nonché il 15% della superficie agricola nazionale, che si trova a rischio desertificazione. Peraltro, questi terreni si concentrano proprio nelle aree più disagiate del Paese. Per oggi sono state annunciate azioni dimostrative clamorose volte a far conoscere ai cittadini e alle istituzioni il valore del grano prodotto in Italia  e la sua essenzialità per i prodotti più rappresentativi della dieta mediterranea, ovvero il pane e la pasta.

Trattori in città per proteggere il made in Italy
Trattori in città per proteggere il made in Italy

È evidente che oggi più che mai il nostro grano è minacciato dalle diffuse contraffazioni presenti sul mercato estero. Per far fronte a questa  problematica, chi lavora nel settore dell’agricoltura chiede più trasparenza sul mercato con l’obbligo di indicare in etichetta l’origine del grano impiegato per gli alimenti e maggiori controlli, dato che in molti Paesi extracomunitari vengono utilizzati prodotti fitosanitari vietati da anni in Italia. A tale proposito, la Coldiretti presenterà un dossier dal titolo La #guerradelgrano“, contenente i costi delle speculazioni per gli agricoltori e i consumatori e le proposte concrete per salvare la coltivazione ed i rischi che corre l’Italia sul piano ambientale, economico e occupazionale”.

 

 

Articolo Precedente L'Arancino, aglio, olio e alici di Salvo Vicari
Articolo Successivo Festival#Animali. Animali e arte. Presentato il bando

Scrivi un Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *