“Donne energia e valori”, 6° premio ANCL e ADLEP


ancl

Metti una festa della donna, metti un 8 marzo, un 8 marzo qualsiasi che diventa unico, un 8 marzo pieno di impegno, solidarietà, energia e passione. Aggiungi poi una premiazione tutta meritata, tutta al femminile, tutta siciliana. Ed ecco che la ricetta del fare rete, la ricetta di bellezza per una nuova Catania è pronta. E’ la scommessa delle associazioni ANCL, nazionale consulenti lavoro e ADLEP, donne lavoro e parità, giunte alla sesta premiazione di donne siciliane che in Sicilia sono rimaste per fare impresa, credendoci -nonostante tutto- con impegno, grinta e tenacia.

Marisa Acagnino, magistrato, presidente VI sezione civile del tribunale di Catania; Cettina Negretti, terminal manager; Claudia Villari, direttrice provinciale sede Inail Catania; Chiara Barone, presidente “AddioPizzo” Catania; Palma Balsamo, presidente regionale Confprofessioni; Monica Adorno, giornalista; Remigia D’Agata, presidente regionale del comparto nazionale, giunta esecutiva AIAF; Giovanna Pecorino presidente associazione sportiva CorePilates; Claudia Russo, ricercatrice.

Dopo l’introduzione di Stefania Scoglio, presidente regionale ANCL Sicilia, Mariella Consoli, consigliera provinciale di Parità Catania e Floriana Zecchiaroli, presidente ADLEP Catania, si è passati ai saluti di Rosella Acunto, presidente C.A.V.  Domenico Savio e di Maria Pia Starrantino, vicaria regionale UGL Polizia di Stato, che insieme alla segretaria regionale UGL Polizia di Stato e al segretario provinciale UGL Polizia di Stato ha rappresentato la legalità come nodo fondamentale e fondante del fare rete.

Non sono mancati interventi di rappresentanti del settore sociale ed imprenditoriale del territorio, da Sabina Murabito funzionaria del comune di Catania a Gabriella Vicino, presidente terziario donne confcommercio Catania, da Loredana Piazza presidente Thamaia onlus ad Alessandra Fassari, redattrice del magazine Sicilia&Donna ed Ariana Muliere, segretaria regionale generale UGL.

Così fra esperienze in atto e desideri in potenza, resoconti passati e previsioni future, se è vero –come dice Sartre- che “Ogni parola ha conseguenze ed ogni silenzio anche”, parole quali coerenza, coraggio e consapevolezza, hanno preso posto alla luce “del riscatto sociale contro la devianza” e “dell’energia come cuore della vita” con cui Suor Santina Marini della Pastorale Universitaria Arcidiocesi di Catania ha concluso l’evento.

Articolo Precedente Santi Consoli festeggia le nozze d’oro con il Teatro: 50 anni di intenso amore
Articolo Successivo WWF lancia l’ora della terra: gli appuntamenti a Catania

Scrivi un Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *