Franca e le altre, l’itinerario di Posto Occupato per dire no alla violenza


posto occupato

Maria Andaloro, ideatrice della Campagna Posto Occupato, e Serena Maiorana, autrice e editor, saranno impegnate fino al 28 ottobre in un itinerario, non ludico ma funzionale, per tutte le province della Sicilia, offrendo per ogni tappa un incontro nelle scuole la mattina e uno in piazza il pomeriggio.

Lo scopo dell’iniziativa “Franca e le altre” è triplice: la sensibilizzazione contro la violenza di genere, l’invito alle donne a denunciare, qualora vittime di violenza, tramite la somministrazione di un questionario anonimo, e la divulgazione di strumenti specializzati risolutivi per questo genere di soprusi, in una realtà il cui solo ausilio è molte volte rappresentato dal prete o dal medico di famiglia.
«Non riusciremo ad essere presenti in tutti i 390 comuni siciliani – spiega Maria Andaloro, ideatrice e anima dell’iniziativa – ma tenteremo di fare del nostro meglio per raggiungere quante più persone possibili, fermandoci nei loro luoghi per conoscere e parlare, ma soprattutto per ascoltare. Attraverso la distribuzione di materiale informativo, tenteremo inoltre di fornire strumenti utili al contrasto alla violenza, come l’esistenza del numero nazionale 1522 o la possibilità del gratuito patrocinio, entrambi troppo spesso sconosciuti o sottovalutati”.
Con la speranza che Franca Viola, a cui il titolo del progetto è ispirato, possa, con la sua storia e il coraggio dimostrato, essere di esempio a tutte quelle ragazze o donne che oggi non riescono a sottrarsi al giogo del proprio carnefice, padre, marito o compagno che sia.
Gli incontri saranno aperti anche alla partecipazione dei ragazzi, perché se si vuole un progresso civile, la parità dei sessi, di trattamento e di opportunità, non devono solo essere rivendicate dalle donne, ma anche comprese dagli uomini.
“Franca e le altre” è un’iniziativa a cura di Posto Occupato, realizzata con il supporto dell’Ufficio Scolastico Regionale , rappresentato dalla dottoressa Marialuisa Altomonte, con il sostegno attivo del Gruppo Caronte & Tourist.

Di Federica Giunta

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