Sant’Agata, tradizione e legalità: presentato regolamento per le Candelore


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Sant’Agata, nuove regole per le candelore:”Con questo regolamento – ha spiegato il Presidente del Comitato Marano per la Festa di Sant’Agata che ha presentato il nuovo regolamento nel Palazzo degli Elefanti insieme agli altri componenti – abbiamo voluto  dare un  segnale forte di ordine e di trasparenza, condiviso con le tante associazioni che si occupano della festa e con quelle che, come noi,  hanno a cuore la legalità”.  Il comitato ha presentato infatti un regolamento per far sì che la partecipazione dei cerei alla Festa di Sant’Agata si svolga nel rispetto più assoluto della legalità oltre che della tradizione. “Una  scelta voluta e sostenuta con forza dal sindaco di Catania Enzo Bianco e  dell’Arcivescovo Metropolita Salvatore Gristina – ha continuato il presidente – assieme ad il vicepresidente Giuseppe  Barletta, il segretario Carlo Zimbone, il tesoriere Roberto Giordano,  Teresa Di Blasi, Filippo Donzuso  Domenico Percolla e il grand’ufficiale Luigi Maina, abbiamo posto alcune regole chiare: le  associazioni che gestiscono le candelore dovranno indicare  preventivamente alla Questura e al Comune il percorso per ogni  uscita, dovranno essere assicurate verso terzi e per infortuni, tenere un comportamento decoroso e in linea con la tradizione della Festa, rispettare oltre che le leggi anche le normative fiscali, rilasciando la  ricevuta per le donazione da parte di privati o aziende e impegnandosi a  destinarne una  parte per iniziative di solidarietà che si svolgeranno durante i festeggiamenti”. Chi non si atterrà a queste regole rischierà di non partecipare più alla Festa per l’anno in corso e per gli anni successivi e di non ricevere il contributo del Comune. Si tratta di un processo di accelerazione di un percorso che in questi anni era già stato avviato, ad esempio con l’attenzione agli stalli commerciali in via Etnea e alle isole di legalità nelle piazze Borgo e Palestro. La commissione si sta occupando dei tanti aspetti che riguardano l’organizzazione della Festa e degli eventi collaterali, facendo squadra con la Prefettura e le Forze dell’Ordine, con il Questore di Catania e con i Vigili urbani. “Abbiamo trovato – ha sottolineato il vicepresidente Giuseppe Barletta – grande disponibilità da parte di chi si occupa delle candelore. Non bisogna scordare che i portatori hanno un compito fisicamente molto pesante e che i cerei sono un valore della  Festa”.
Renato Camarda, portavoce del Comitato per la legalità nella festa di Sant’Agata, ha espresso soddisfazione per il regolamento e per il percorso di legalità intrapreso e condiviso sulle candelore e  non solo, auspicando anche una maggiore attenzione su venditori ambulanti abusivi e sui devoti che portano i cosiddetti ceroni.
Il primo  rappresentante a firmare il regolamento è stato Salvatore Amore, dal  1977 presidente del  cereo dei rinoti, cioè gli abitanti di San  Giuseppe la Rena.
Il regolamento stabilisce che ogni cereo  deve essere nella legittima  disponibilità di una associazione senza  scopo di lucro, legalmente  costituita e regolata secondo le norme sulle  organizzazioni no-profit,  che si assuma la responsabilità della  corretta partecipazione della  candelora ai festeggiamenti nel rispetto  delle regole fissate.

Le Candelore


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Le candelore di Sant’Agata

Le candelore sono dei cerei racchiusi in costruzioni in legno, generalmente nello stile del barocco siciliano, riccamente scolpite e  dorate superficialmente. Hanno un peso oscillante da 400 a 900  chilogrammi e vengono portate a spalla da un gruppo costituito da 4 a  12  uomini.
Allo stato attuale le candelore sono 12 e precisamente:

1)    Cereo di Monsignor Ventimiglia o di Sant’Agata

2)    Cereo dei rinoti
3)    Cereo dei giardinieri o ortofloricoltori
4)    Cereo dei pescivendoli
5)    Cereo dei fruttivendoli
6)    Cereo dei macellai
7)    Cereo dei pastai
8)    Cereo dei pizzicagnoli;
9)    Cereo dei putiari (bettolieri)
10)  Cereo dei panettieri
11)  Cereo del Circolo Sant’Agata
12)  Cereo del Villaggio Sant’Agata.
Le  candelore, come da tradizione, partecipano, nell’ordine sopra  indicato  e trasportate da portatori, alla processione per l’offerta  della cera  del giorno 3 febbraio e precedono la processione di Sant’Agata  nei  giorni 4, 5 e 12 febbraio.

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