Il pomodoro è il re dell’estate e nei prossimi mesi faremo spesso la classica pasta al pomodoro cotto. Ma chi non ha mai assaggiato gli spaghetti al crudo si affretti a farlo: per il palato è una nuova emozione. Pensate, la prima volta li assaggiai al ristorante dell’Assemblea Regionale Siciliana. Ero assessore all’ambiente del mio Comune (Acicastello) e mi trovai lì per parlare con due parlamentari di questioni riguardanti la tutela del nostro mare. La sala (e la cucina) si era già svuotata quando arrivai, e il maître, educatamente scusandosi, mi propose gli spaghetti al crudo come unico piatto possibile a quell’ora. Accettai, un po’ deluso e un po’ curioso. Come finì? Da allora preparo gli spaghetti al crudo ogni volta che posso.
SPAGHETTI AL CRUDO
INGREDIENTI (per 4 persone): 350 gr. di spaghetti, 6 grossi pomodori a grappolo ben maturi, 2 spicchi d’aglio schiacciati, una presa di origano, olio evo, foglie di basilico tagliuzzate, sale, (peperoncino facoltativo, meglio se crudo).
PREPARAZIONE: immergere i pomodori in acqua bollente per 2 minuti (l’operazione serve per poterli spellare rapidamente), scolarli e lasciarli raffreddare mentre si preparano gli altri ingredienti. Quindi spellare i pomodori, tagliarli in orizzontale, eliminare con la punta del coltello i semi in eccesso, tagliuzzarli e versarli in una ciotola. Aggiungere il sale, l’aglio*, l’origano, l’olio, e rigirare. Lasciare questo sugo ad insaporirsi per almeno 1 ora, rigirando di tanto in tanto per meglio amalgamarne i sapori. Scolare al dente gli spaghetti, versarli nel sugo, aggiungere il basilico, rigirare e servire.
* Chi preferisce non mangiare l’aglio, può metterlo affettato e toglierlo prima di condire la pasta.
** Si può arricchire il piatto aggiungendo al sugo granella di mandorle.
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