Autunno: ecco come viverlo al meglio!


autunno

È già novembre, ma qui in Sicilia si percepisce appena l’ autunno, stagione di passaggio dal caldo afoso della nostra estate marittima al freddo gelido e umido delle domeniche etnee.

Negli armadi ci sono ancora i vestiti scollati estivi, ma iniziamo a prendere le scatole con i maglioni invernali. Nelle stanze da letto sembra essere passato un ciclone.

Un cambiamento climatico altalenante porta con se delle conseguenze, soprattutto a carico delle alte vie aeree: mal di gola, tosse, raffreddore, febbre, a volte accompagnata da disbiosi intestinale.

Non è un caso se la Medicina Cinese descrive questa stagione come il passaggio dal caldo Yang al freddo Yin, governata dal Metallo, movimento al quale corrispondono i Polmoni e l’Intestino Crasso. è ora di liberarsi del superfluo e conservare solo l’essenziale. Così come gli alberi lasciano cadere le foglie, noi dobbiamo liberarci dei pesi che ci portiamo addosso per raggiungere uno stato di tranquillità e serenità ottimali per affrontare l’inverno. Chi non è disposto a liberarsi dei suoi fardelli, è più predisposto a sviluppare patologie alle alte vie aeree e coliti.

Le giornate uggiose, il sole che tramonta prima la sera, la pioggerellina incessante, scatenano spesso un senso di depressione e malinconia. La tristezza governa l’autunno perché è la tristezza il sentimento dominante del Metallo.

Io vorrei essere un uccello migratore ed inseguire l’estate. Forse un giorno realizzerò il mio sogno, ma per ora mi accontenterò di trovare dei metodi per superare l’autunno e l’inverno in attesa della mia tanto amata primavera.

La prima regola è vivere gli attimi e godere dei doni della natura. Anche se spesso siamo distratti dalla nostra inquietudine e non li vediamo, l’autunno ci regala degli scenari meravigliosi: i colori dominanti sono il rosso, l’arancione, il giallo, il marrone, colori forti e caldi.

Cibiamoci degli ortaggi e della frutta di stagione: agrumi, zucca, castagne, broccoli, cavolfiori, cachi, fichi, uva, melagrane. Dobbiamo sempre tenere presente che dobbiamo accumulare internamente calore ed energia, quindi vanno evitati i cibi freddi e crudi. La regola generale è cucinare il cibo e aggiungere delle spezie.

La PROPOLI, meraviglioso rimedio fornitoci dalle api, è un’ottima alleata in questa stagione. La si può utilizzare per migliaia di scopi, ma in questo momento la sfrutteremo per la sua capacità di alzare le difese immunitarie e per l’azione antivirale e antibatterica.

L’ASTRAGALO, l’ECHINACEA e le piante con un alto contenuto di Vitamina C sono da ritenersi indispensabili per l’azione immunostimolante.

Per chi non riesce a liberarsi del freddo e ha sempre le mani e i piedi gelidi, un ottimo rimedio è l’infuso di zenzero e cannella, da bere 2-3 volte al dì.

In fine, consigliato in Cina, ma già da molto tempo usato anche in occidente, il GINSENG. È un ottimo antistress; aiuta l’organismo ad adattarsi con più facilità ai cambiamenti climatici e dona quell’energia essenziale per farci dimenticare la voglia di restare a letto.

Di Stefania Puglisi

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