Gli Auguri dei vip ai lettori di Sicilia&Donna


gli auguri dei vip
Nella foto l'attrice Manuela Ventura,l'attrice Lucia Fossi e la produttrice cinematografica Carlotta Bolognini

Come ogni anno Sicilia&donna vi fa gli Auguri di Natale in modo speciale. Abbiamo chiesto ai personaggi noti di farvi i loro Auguri inserendo una ricetta a loro particolarmente cara ed ecco di seguito tanti ricordi preziosi legati alle festività.

Auguri sinceri da Sicilia&Donna!

 

Manuela Ventura, attrice

L'attrice Manuela Ventura
L’attrice Manuela Ventura ph.Luca Guarneri

Vorrei augurare a tutti  giorni limpidi, sereni, in cui il tempo si dilata , in cui si trovi  spazio per un abbraccio , prendendoci cura delle persone care; tempo , generosità, conoscenza, calore,  questi i regali che vorrei scartare!

Il Natale e il  suono delle ciramedde  e delle care antiche zampogne; spesso nella mia famiglia c’è stata l’usanza di andare a sentire lo zampognaro suonare o farlo venire sotto casa per la novena.

La ricetta pasticciona, non essendo io una cuoca provetta, prende spunto dagli intrugli che combino insieme ai miei figli, ma il risultato è dolcissimooo !!!

Pasticcini natalizi

Dosi per circa 20 pasticcini

300 g di fecola di patate , 250 g di zucchero, 150 g di burro (tolto dal frigo un po’ prima), 5 uova, ½ bustina di lievito in polvere per dolci, 1 bustina di zucchero a velo, poca farina, guarnizioni per dolci a piacere;

In una terrina sbattere uova e zucchero fino ad ottenere un composto spumoso. A parte, in un’altra ciotola, lavorare il burro con un cucchiaio di legno fino a che diventa morbido come una crema. Incorporatelo quindi al composto di uova e zucchero un poco alla volta. Setacciare la fecola di patate e il lievito e amalgamarli bene al composto, lasciandolo riposare. Nel frattempo imburrare uno stampo rettangolare e infarinarlo leggermente. Versare il composto nello stampo, guarnirlo a piacere, infornarlo a calore moderato per circa 40 minuti. Provare la cottura con uno stuzzicadenti che dovrà uscire asciutto. Lasciare riposare per qualche minuto. Quando si è ben intiepidito, tagliatelo a pezzetti o quadratini a piacere!!

Auguri

 

Monica Felloni, regista

Gli occhi della sera guardano cadere lo zucchero a velo sulle tonde frittelle di ricotta.
Gli occhi del mattino chiedono tempo per mettere a fuoco la neve caduta come sinfonia notturna sul paesaggio calpestato ogni giorno.

monica felloni regista
La regista Monica Felloni e il marito Piero Ristagno

Un tappeto di neve silenzioso.
Un tappeto di frittelle di ricotta.
Calde frittelle
Fredda neve
Bianca farina, bianca ricotta, bianca fecola, bianco zucchero mescolati a un po’di limoncello e a tre uova.
Caldo olio
Pronto a far suonare caldi cuscini di ricotta.
Ma passa anche tra la neve
e rimane dopo anni, il suono di due parole in un dialetto vissuto ma mai pronunciato
” al mie’cuchin bel , al mie’cuchin d’or”
Così mio padre mi svegliava augurandomi una buona vita.
Lì sono cresciuta
Dentro un caldo suono.
Le dosi della ricetta sono a piacere.

Auguri e Buon anno.

Carlotta Bolognini, produttrice cinematografica, figlia di Manolo e nipote di Mauro Bolognini

carlotta bolognini insieme alle attrici de rossi e kanakis
Nella foto l’attrice Barbara De Rossi, la produttrice cinematografica Carlotta Bolognini e l’attrice Anna Kanakis

Ogni Natale si riuniva tutta la Famiglia Bolognini nella Villa in Toscana ed era tradizione di mio zio Mauro preparare il panettone. Lo svuotava e lo passava velocemente in forno per scaldarlo.

Poi lo riempiva o di zabaione o cioccolata o pezzettini di frutta fresca. Chiudeva il “coperchio” sopra e poi versava su la crema di latte. Quando lo faceva lo osservavo con attenzione e amore…

.era un dolce semplice ma lo preparava come se fosse un’opera d’ arte.

Che sia un Natale di gioia, di pace, d’amore, affinché tutti gli uomini siano seminatori di buona volontà e raccoglitori di speranza per il mondo

che soffre di solitudine e di mancanza d’amore.

Auguri

 

 

 

 

 

 

 

Cinzia Sciuto, cantautrice

cinzia sciuto cantante
La cantante Cinzia Sciuto

Tanti anni fa, non ricordo esattamente l’anno, ero una bambina, potevo avere circa nove, dieci anni e ogni anno per Natale, insieme ai miei genitori che adesso non ci sono più e al mio fratellino, facevamo l’albero, addobbato con le solite palline colorate, ma quell’anno il mio papà aveva comprato delle lucette nuove, erano delle casette tutte colorate che si accendevano e spegnevano ad intermittenza.

La notte di Natale di quell’anno, dopo avere fatto il cenone di Natale, andammo tutti a dormire ma io quella notte mi alzai, andai nella stanza dove c’era l’Alberello e lo accesi,

la magia delle lucette delle casette colorate si animò, tutto ad un tratto, e fu come se io proprio in quel momento fossi andata verso un mondo sconosciuto, colorato, quasi in un’altra dimensione, la dimensione del Natale appunto, e io bambina mi immersi in quel sogno ad occhi aperti e feci un bellissimo viaggio con la fantasia.

 

 

 

 

 

Giovanni Argante, attore

 

L'attore Giovanni Argante
L’attore Giovanni Argante

Auguro ai mie corregionali di vivere un Natale nella serenità e di godere di quello che hanno … in un momento di crisi come questo, mi piace citare un proverbio siciliano ” U nenti è nenti è u picca fa assai ” la saggezza dei nostri nonni ci aiuta sempre, se sappiamo cogliere la sostanza delle cose … Mi fa piacere ricordare i Natali dell’adolescenza quando tutti riuniti i parenti, si andava dai nonni e si cenava nellla vigilia. Poi iniziavano le interminabili partite al mitico Stop o al Mercante in fiere, in un’atmosfera di grande unità e pace … all’alba poi tutti in campagna dal famoso ricottaro a gustare la ricotta calda e fumante … ecco, tutto questo oggi, mi sembra pura poesia … la ricetta, non so se molto natalizia ma amo ardentemente u Cunigghiu a stimpirata … si fa bollire il coniglio dopo averlo lavato e nel contempo si prepara il soffritto di cipolla carote e sedano … a questi si aggiunge poi il coniglio e si fa rosolare ben bene, aggiungendo le olive verdi … dopo un po’ aggiungiamo un bel bicchiere di aceto a facciamo cuocere con coperchio … alla fine una bella spruzzata di prezzemolo fresco … con un vino rosso corposo siciliano. Non si può gustare di meglio … Auguri di buone feste !!!

 

 

 

 

 

 

 

 

Antonio Rosano imprenditore

 

Beddu viddi antonio rosano imprenditore
Da sinistra Giovanni Samperi e Antonio Rosano imprenditori

La cucina rivela in una persona il suo rapporto con la terra, i sensi, il corpo e la definizione più pura e intrinseca della “diversità”… Ci mette allo scoperto e ci mostra che non tutto segue una logica o una dose precisa. Chi è capace di passare ore a fissare la dispensa, scegliere con diversità e ingenuo gli ingredienti per poi palpare, tritare, impastare, grattugiare, affettare..sarà capace di assemblare quegli ingredienti che faranno da cornice all’unicità del piatto stesso. È proprio attraverso questa intuizione che otto anni fa davanti alla dispensa della nostra cucina si scelsero quegli ingredienti, così tanto diversi per colore, sapore, odore e consistenza ma tutti indistintamente appartenenti alla stessa natura e alla stessa terra, che hanno creato attraverso la loro casuale mescolanza un piatto unico e speciale ormai emblema della nostra cucina: la caponata: “le violacee melanzane, i profumati peperoni, i croccanti pinoli e le dolci mandorle, e ancora i verdi pistacchi, le delicate e fresche noci, i decisi e penetranti capperi, una spruzzata di vellutato e aromatico aceto balsamico e una manciata di zucchero, tutto amalgamato con rigorosa e fumeggiante salsa di pomodoro …spolverati poi dai tre ingredienti segreti della vita: costanza, pazienza e amore”. Ecco come noi pensiamo e creiamo i nostri piatti non seguendo logiche ma sposando e quindi unendo l’unicità del diverso.. perché si sa la vera bellezza non è la perfezione , non è il dettaglio dei singoli ingredienti, che sia in cucina o nella vita, ma il risultato che si ottiene dalla loro mescolanza, creando dinamicità nei nostri palati ma soprattutto nelle nostre vite … il nostro augurio è che noi tutti ci arricchissimo delle nostre reciproche differenze!

 

 

Lucia Fossi attrice

 

L'attrice Lucia Fossi
L’attrice Lucia Fossi

Quante luci colorate! Scintillìo di stelle e abbuffate, tra soluzioni da trovare e idee che si accendono!

Tanti auguri a voi tutti! Il mio è un augurio di forza, di allegria, di coraggio e soprattutto di amore.

Un abbraccio sferico, come una palla di Natale, che sostenga ciò che abbiamo di più caro, che illumini ogni casa, ogni stanza in affitto, ogni stagione riuscita e ogni teatro sfrattato.

Che il 2015 sia pieno di affetto, di amicizia, di amore, condivisione e possa sorprenderci di belle novità!

 

La mia ricetta è la paella vegetariana. Non è un piatto della tradizione siciliana ma spagnola.

E’ una ricetta introdotta in casa Fossi da mio cognato Alfonso, spagnolo appunto, con precisione catalano, e che abbiamo fatto nostra.

 

Preparare un brodo vegetale con cipolla uno spicchio d’aglio, quattro pomodorini,

tre carote, sedano, due zucchine, una patata, mezzo peperone.

A parte, tagliare a cubetti e soffriggere, in una grande e profonda padella, mezzo peperone. una cipolla, tre pomodori, quattro carote, tre zucchine.

Una volta cotti aggiungere due tazze di riso.

Fare tostare.

Quindi sommergere il riso tostato nel brodo precedentemente preparato.

La quantità di brodo deve essere il doppio del riso, per due tazze di riso quattro di brodo.

Aspettare il tempo di cottura lasciando assorbire totalmente il brodo senza mescolare mai il riso.

A fine cottura si formerà una crosticina bruciacchiata sul fondo della padella antiaderente, molto appetitosa!

Si può decorare il piatto con le verdure bollite o frullare in una crema vegetale, sana e indicata per la cena post pranzo di Natale.

 

 

Eleonora Caserta presidente distrettuale Fidapa

Eleonora Caserta Presidente distrettuale Fidapa
Eleonora Caserta Presidente distrettuale Fidapa

Torta al pistacchio ingredienti:

400 gr.di pistacchi

300 gr.di zucchero

5 uova

80gr. farina

20 gr. amido

50gr. burro

1 bustina di lievito

Sbattere a neve gli albumi, unire i tuorli, lo zucchero, il burro,la farina, amido e tutto il resto. Tenere in forno per 180° per 30 minuti.

Auguri!

 

 

 

 

 

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