Serie B decima giornata: Regalbuto – Catania 4-1


Serie B decima giornata: Regalbuto – Catania 4-1

Si fermano a due le vittorie consecutive per Catania che perde 4 a 1 sul campo del Regalbuto, in una partita in cui sono risultati determinanti gli errori dei rossazzurri soprattutto sotto porta. La sconfitta fa male, sia perché si trattava di uno scontro diretto, sia perché Catania ha dimostrato di poter essere superiore al Regalbuto, ma l’evanescenza del gioco rossazzurro e l’atavica sterilità hanno spalancato le porte della vittoria ai padroni di casa.

 LA PARTITA. Prima occasione dopo pochi secondi per Catania: punizione di Marletta salvata sulla linea di porta. Risponde subito Regalbuto con Campagna che colpisce il palo a Di Franco battuto. Padroni di casa, almeno inizialmente, più in palla: dopo 3 minuti arriva il vantaggio con un tocco fortunato sotto porta di Roberto. La partita scorre con una buona intensità, Catania cerca di reagire subito ma è Regalbuto ad andare ancora vicino alla rete con Capuano. L’ingresso del nuovo arrivo Monasteri da un pizzico di brio al gioco, a dir il vero sterile, dei rossazzurri. Un’azione personale di Muraca, però, regala a Bruca il pallone del pareggio, il numero 13 però non riesce a realizzare. Campos schiera il portiere di movimento senza trovare la via della rete, ci prova anche Regalbuto ma Catania riesce a salvarsi in extremis. Monasteri tenta la prodezza da posizione defilata, Leotta respinge. Nei secondi finali del primo tempo, però, l’arbitro non ravvisa un netto fallo ai danni di Mieli, Capuano in contropiede realizza il 2 a 0.

In avvio di secondo tempo è Catania a imporre il proprio ritmo, senza però riuscire a concludere in modo pericoloso. Regalbuto però continua a commettere molti falli come successo nella prima frazione. I padroni di casa si chiudono bene e non rimane che tentare la conclusione dalla distanza: ci prova Marletta, ma il portiere è ancora bravo e salva la sua squadra. A metà tempo Carlos schiera il portiere di movimento e viene immediatamente punito da Manno che si invola solitario verso la porta sguarnita e realizza il 3 a 0 che, verosimilmente, chiude i conti.

Non per Marco Marletta che con una zampata rimette Catania in partita a 8 dalla fine.

Di Franco salva tiene i rossazzurri ancora in corsa con una parata di altissimo livello, poi Mieli sbaglia l’ennesima occasione sotto porta. Il brasiliano prova a farsi perdonare conquistando un calcio di rigore che Monasteri, però, non riesce a realizzare. Ennesimo errore di una gara sfortunata, errore che Catania paga immediatamente se è vero che sul ribaltamento di fronte è ancora Manno a mettere in rete il gol del 4 a 1 che questa volta ha il sapore di una sentenza. Finisce così, un risultato troppo pesante per quanto visto in campo, soprattutto nel secondo tempo, ma le partite si vincono segnando e Catania di gol ne fa davvero pochi. In questo senso ci sarà da lavorare e, verosimilmente, sarà necessario intervenire ancora sul mercato perché, oggettivamente, ai rossazzurri manca un pivot capace di mettere in pallone in rete.

 

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