Capri Leone fa rete con i comuni dei Nebrodi con l’Albergo Diffuso


capri leone
Capri Leone

È l’ottimo rapporto qualità – prezzo uno dei punti di forza dell’originale progetto di Albergo Diffuso promosso da  Capri Leone, che mette in rete il piccolo comune messinese con altri comuni della stessa provincia e propone un turismo di qualità a basso costo, dando vita a un unicum di offerte culturali, opere artistiche e architettoniche di pregio, paesaggistiche, tra il mare e la bellezza dei Nebrodi e i prodotti culinari tipici di qualità.

Capri Leone
Capri Leone

Con Capri Leone, le amministrazioni municipali del territorio dei Nebrodi, di Mirto, Ficarra, Longi, San Marco D’Alunzio, Floresta, Frazzanò, San Salvatore di Fitalia, Galati Mamertino e Ucria, hanno dato vita a una destinazione turistica unitaria con servizi adeguati alla nuova domanda di turismo, mettendo a disposizione trecento case le cui caratteristiche richiamano le peculiarità dell’identità territoriale e che, coordinate dall’Associazione Nebrodi Albergo diffuso, vengono usate come bed and breakfast. All’interno dei dieci comuni poi, nei diversi centri storici, sono state realizzate delle Botteghe Nebrodi, finalizzate a essere utilizzate come reception per i visitatori dell’Albergo Diffuso.

Galati Mamertino
Galati Mamertino

“Abbiamo capito che è inutile promuovere il territorio lavorando ognuno per conto proprio e ci siamo messi insieme, – spiega il sindaco di Capri Leone Bernadette Grasso, promotore del progetto – in modo che chi visita questi bellissimi borghi nell’arco di pochi chilometri, può usufruire di diverse strutture spendendo poco e avendo la possibilità di diversificare la vacanza, in quanto nello stesso tempo può godere della bellezza del parco dei Nebrodi, ammirare le opere architettoniche e artistiche di Capri Leone e di altri comuni vicini, farsi un bagno al mare o fare trekking tra i boschi di Longi”. A breve sorgerà un centro culturale finanziato trasformando una vecchia chiesa e lì si svolgeranno manifestazioni importanti. “I turisti, nei comuni dell’albergo diffuso, – conclude il sindaco – possono inoltre trovare una variegata offerta culinaria: dai ristoranti di qualità con diverse stelle Michelin, al cibo da strada siciliano e i prodotti tipici dei Nebrodi”.

 

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