La carovana di Compagni di Cammino in Sicilia. Prima tappa Messina


I Compagni di Cammino

I Compagni di Cammino sono sbarcati a Messina per il viaggio-evento che in sette giorni li porterà ad attraversare la Sicilia a piedi dall’Etna fin quasi al Mare Tirreno. Domenica mattina una carovana colorata e allegra con zaini in spalla e scarponi ai piedi ha percorso il lungomare ed è entrata in municipio. “Il mio ufficio è vostro” ha detto il sindaco Renato Accorinti accogliendo i viandanti in municipio. “Stiamo cambiando la storia di questa città. E la mia vittoria sta nel cammino che stiamo compiendo assieme, non nella mia elezione. Non credete a chi vi dice ‘è impossibile, non l’ha mai fatto nessuno’. Invece io vi dico: si può fare! Si può amministrare diversamente, con la comunità e per la comunità, con passione, perché è la passione che governa tutto e ci rende felici. E voi siete qui a dimostrarlo, perché passo dopo passo, lentamente, con semplicità e purezza, si arriva dove si vuole”.

Il sindaco di Messina, Renato Accorinti, riceve i Compagni di Cammino
Il sindaco di Messina, Renato Accorinti, riceve i Compagni di Cammino

Per la Compagnia dei Cammini ha parlato Luca Gianotti, guida, studioso di cammino profondo, scrittore (L’arte del camminare, Parole in Cammino) e neo direttore editoriale della collana Edizioni dei Cammini. Ha presentato il viaggio evento siciliano: 20 guide ma anche scrittori, ambientalisti, giornalisti da ogni parte d’Italia alla scoperta della Sicilia virtuosa percorrendo antiche trazzere e sentieri, incontrando associazioni di economia solidale che sfidano la crisi e hanno successo, proponendo un diverso modello di sviluppo. Come Arcipelago Siqillyah e il progetto Lo faccio bene Cinefestival, raccolta di documentari sulle buone pratiche. Roberto Licalzi, produttore di arance con le sue Galline Felici e uno dei camminatori, ha ribadito il “si può fare!” del sindaco raccontando la sua esperienza con la rete dei Gruppi di acquisto solidale. E Daniel Tarozzi, giornalista e scrittore, ha presentato in anteprima il documentario “Viaggio in camper alla scoperta dell’Italia che… cambia!” che racconta l’Italia dei piccoli ma grandi progetti positivi di economia solidale e sociale, un’idea nata proprio in Sicilia. “L’Italia è già cambiata” ha detto Tarozzi, anche lui partner dei Compagni di Cammino e in viaggio con loro, questa volta non piu in camper ma a piedi.
I camminatori, che la sera prima erano stati ospitati dagli Amici del Fortino di Messina, si è trasferita da Famulari per assaggiare i famosi arancini. accorinti con i compagni di cammino
Ma il vero cammino è iniziato lunedì, dopo una notte trascorsa nell’azienda agricola Casa di Paglia Felcerossa, fantastica esperienza che segue gli ideali della permacultura a Sant’Alfio, in provincia di Catania, Due casette in pietra lavica e la casa di Tiziana e Toti, costruita secondo i principi della bioedilizia, hanno dato ospitalità a 30 camminatori. Cena con i prodotti della terra, sonno ristoratore nei sacchi a pelo, robusta colazione, preparazione del pranzo al sacco con panini al formaggio, mele e mandarini locali, poi partenza, con sullo sfondo la vetta innevata di ‘a Muntagna’, l’Etna.
Antonio e Alessandro, guide esperte del luogo, hanno accompagnato il gruppo fra noccioleti e sentieri fra castagni e querce, mostrando i segni lasciati sul territorio dalle colate laviche che nel 1928 distrussero Mascali. Qui decenni fa era tutto coltivato a vigneti, ora si notano i segni dell’abbandono, anche fra le pietre antiche dei palmenti, spesso ridotti a ruderi. Ad attendere i viandanti poco dopo la partenza la comitiva di Oltre l’Orizzonte, assocazione di volontariato di Giarre che riunisce operatori e famiglie nel campo del disagio e dell’handicap. Un gruppo meraviglioso con i giovani Maurizio, Luigi e Alessandro, tre ospiti della comunità, che hanno percorso orgogliosamente i 18 chilometri della prima tappa, fra saliscendi e piacevoli pendii, fino a Fiumefreddo. Qui i camminatori sono stati accolti dall’amministrazione comunale nel bellissimo Casale Papandrea dove hanno cenato e dormito fra gli antichi strumenti per la produzione di distillati, attivi dalla metà dell’Ottocento fino all’inizio degli anni Sessanta. Partendo, hanno lasciato il posto alla compagnia teatrale del collettivo artistico Alijoscia di Catania che negli stessi spazi del casale ha allestito uno spettacolo per le scuole di Fiumefreddo. Oggi si riparte, destinazione Giardini Naxos. L’arrivo sarà domenica 23 novembre a Monforte San Giorgio, in provincia di Messina. Per saperne di più: compagnidicammino.wordpress.com.

Articolo Precedente “Diagnosi energetica e riqualificazione sostenibile”
Articolo Successivo Allo scultore Daniele Franzella il Premio FAM Giovani per le Arti Visive

Scrivi un Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *