“Omicidio alla Spadasanta”, il giallo di Susanna Basile


Giallistica Enigmatica Sintattica. È l’inedito genere letterario coniato dalla catanese Susanna Basile, che nei giorni scorsi ha presentato la sua opera prima, intitolata “Omicidio alla Spadasanta” (edizioni Carthago). Un giallo metropolitano ambizioso e intrigante, interamente ambientato nella città etnea, che ha come protagonisti un gruppo di scalcagnati investigatori detti The Antacibols (scritto così come si pronuncia).

Sono stati proprio loro, i personaggi del libro, ad intrattenere il pubblico nel corso di una presentazione anomala e divertente. Sul palco di una libreria catanese, il commissario Torregrossa, il viceispettore Medina, la giornalista Agata Serra, lo scrittore Alfio Tummino e il medico legale Erbiagiotti, hanno infatti dato vita ad una performance “scalcinata e non noiosa” – com’era nelle intenzioni della Basile – condotta da un lettore-tipo, interpretato dall’avvocato Matteo Licari.

 

 

 “Omicidio alla Spadasanta” si sviluppa a partire da una festa organizzata in un locale catanese, all’insegna del naked-sushi, pratica di origine giapponese durante la quale modelli e modelle vengono ricoperti di fiori, frutta, sushi e sashimi. Nel corso della serata, uno dei modelli viene ucciso; a quest’omicidio ne seguiranno altri, in una girandola complessa di storie che si intrecciano fra loro. Ad indagare sull’accaduto saranno gli Antacibols, eroi metropolitani a cui non mancano però i vizi, in primo luogo l’alcolismo. Tratteggiati dalla penna della Basile e dai disegni di Vincenzo Buccheri, gli Antacibols sono pronti a sbarcare anche su youtube per un book trailer di prossima pubblicazione, e forse diventeranno addirittura protagonisti di un cartone animato. “Omicidio alla Spadasanta” è solo il primo di una serie di gialli a cui l’autrice sta già lavorando. “Il prossimo sarà ambientato a teatro – spiega la Basile – e quello successivo all’università. La Carthago, casa editrice di cui sono direttore editoriale (guidata da Giuseppe Pennisi), è nata da appena due anni, ma ha già all’attivo diverse pubblicazioni. Ci auguriamo di continuare con successo su questa strada”.

Articolo Precedente La Regione istituisce i marchi di qualità "Km 0" e "Qs"
Articolo Successivo L'Airc Sicilia compie 25 anni. Ha finanziato progetti per 52 milioni

Scrivi un Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *