Tango, scelti i 6 attori che a Catania affiancheranno Manlio Dovì


Manlio Dovì
Didascalia: nella foto in senso orario Laura Sfilio, Valeria Fisichella, Giuseppe Brancato, Cosimo Coltraro Chiara Barbagallo e Iridiana Petrone con al centro la regista, Gisella Calì

Scelti i nomi degli attori che affiancheranno Manlio Dovì in “Tango”, la commedia musicale di Aldo Lo Castro, per la regia di Gisella Calì, che debutterà sabato 25 maggio al teatro “Ambasciatori” di Catania. Saranno le attrici, cantanti e ballerine Iridiana Petrone,Valeria FisichellaChiara Barbagallo e Laura Sfilio, e gli attori Cosimo Coltraro, e Giuseppe Brancato.

Quattro donne sconosciute e bellissime, convocate lo stesso giorno e alla stessa ora, si ritrovano in una splendida villa affacciata sul golfo di Taormina. Ognuna aspetta il proprio uomo. Ma cosa succederà quando scopriranno che si tratta dello stesso uomo?

La fortunata commedia di Aldo Lo Castro ‘Tango Monsieur’, vincitrice del premio Uniter, diventa una scoppiettante commedia musicale per mano della regista Gisella Calí (regista de I Promessi Sposi, Save the Cotton’ s, Rent, Worms). A suon di tango quattro straordinarie attrici, cantanti, ballerine, Iridiana Petrone, Valeria Fisichella, Chiara Barbagallo, Laura Sfilio, dichiareranno guerra al loro fedifrago amante. Nel ruolo del protagonista un vulcanico Manlio Doví, attore eclettico, cantante, ballerino, e qui perfetto nel ruolo del latin lover siciliano scanzonato e inarrestabile. Ad affiancare Marco Anselmi (Manlio Doví sulla scena), un irresistibile Cosimo Coltraro, attore catanese di grande esperienza, che veste i panni dello sfortunato maggiordomo. Nel ruolo del notaio l’ attore Giuseppe Brancato.

Con un ritmo vorticoso, tra battute esilaranti, situazioni tragicomiche, canzoni divertenti e un finale inaspettato si snoda questa commedia musicale in un prologo ed un epilogo, regalando al pubblico grandi risate.

Le scenografie sono di Gaetano Tropea, le proiezioni di Andrea Ardizzone e le coreografie sono firmate da Erika Spagnolo. La produzione è “Agra teatro” di Roberta Furnò e Alessandro Giuffrida.

Articolo Precedente Il catanese Paolantonio tra i finalisti di Musicultura 2019
Articolo Successivo Chef in Show, il primo appuntamento del calendario de Le Vie di Zefiro

Scrivi un Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *