Wiener Mozart Trio, tre fratelli pazzi per Mozart


Tre fratelli austriaci, non solo appassionati di musica classica ma travolti dall’inventiva di Wolfgang Amadeus Mozart, diventano un rinomato trio in campo internazionale. Loro si chiamano Daniel Auner (violino), Diethard Auner (violoncello) e Irina Auner (pianoforte), battezzati artisticamente come Wiener Mozart Trio e sono in auge da un ventennio sulle scene musicali, dall’Occidente all’Oriente. Il Trio si è esibito lo scorso venerdì 8 novembre, al Teatro “Vittorio Emanuele” di Messina, all’interno della rassegna concertistica 2013-2014 dell’Accademia Filarmonica di Messina, dando prova della propria duttilità interpretativa e sciorinando un ricco repertorio. Il gruppo viennese, fondato nel 1991, ha eseguito infatti le immancabili musiche del Maestro conterraneo Mozart ma anche di Dvorak e Schumann. Ad oggi, è considerato l’ensemble migliore e più distintivo tra i concertisti della capitale austriaca. Senza dimenticarci che questa metropoli conta una delle più grandi orchestre del mondo, la Filarmonica di Vienna ed uno dei migliori teatri dell’opera a livello planetario ovvero il Vienna State Opera.

Se da una parte i “Trii” del compositore salisburghese sono il cavallo di battaglia di questi artisti, dall’altra, l’esperienza e l’affinità degli stessi rendono celebri le loro incursioni nelle più moderne opere dodecafoniche. Il concerto messinese è partito con il classico “Trio in si bemolle maggiore” di Mozart, per affondare le radici della loro tradizione nella sensibilità romantica di un già maturo Schumann. Qui, le sonorità del complesso sfoggiano una profonda chiarezza e bellezza. E’ certo che gli strumentisti trovano la loro massima sintonia ed eleganza in quei famosi Trii di Mozart, che ne scrisse ben otto con il pianoforte aggiungendo il violino e il violoncello a sette di essi. L’armonia dei tre fratelli Auner ha poi accarezzato il lirismo nostalgico del miglior Dvorak, ancora pervaso dall’aura brahmsiana. L’affezionata e numerosa platea ha guadagnato un bis del “Wiener” con entusiastici applausi.

Il Trio ha conquistato il pubblico di tutt’Europa ed Asia diffondendo quel genere musicale colto per eccellenza ma con una personalità marcata ed originale. E’ approdato con successo nelle più prestigiose sedi concertistiche: dalla Sala Verdi di Milano a Wigmore Hall di Londra, da Palais du Luxembourg di Parigi, alle sale da concerto di Shanghai. Il repertorio dei musicisti austriaci percorre diverse epoche stilistiche, senza limitarsi ad un’interpretazione convenzionale ma comunque intensa e godibile da fasce d’età variegate.

Il violinista del Trio, Daniel Auner, è riuscito ad affermarsi anche individualmente vincendo: nel 2009, il Concorso internazionale “Johannes Brahms” e, nel 2010, il “KlassikPreis, Österreich Gradus ad Parnassum” di Vienna. Successivamente a questo, si ricorda la sua notevole esecuzione nel Concerto di Alban Berg con la Tonkünstler Orchester al Konzerthaus della capitale austriaca.

Gli artisti incidono per Koch Discover International e Berlin Classics.

Il quinto concerto, organizzato sempre dall’Accademia Filarmonica, sarà il prossimo 16 novembre con l’interessante violinista armena, Sonig Tchakerian.

Articolo Precedente La bellezza semplice di Silvia Salemi è la nuova cover di Sicilia&Donna
Articolo Successivo A Palermo gli studenti diventano "Angeli per un giorno"

Scrivi un Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *