La tradizione voleva che il Natale si attendesse attorno a un falò. La Notte Bianca, organizzata dagli imprenditori Antonio Rosano e Giovanni Samperi, titolari di Masseria Carminello e della bottega Bedduviddi, vuole far rivivere quelle abitudini e tornare a godere di momenti vissuti in condivisione. La Notte Bianca è in programma martedì 21 dicembre in piazza del Santuario a Valverde (Ct), dalle ore 21 alle ore 23. La centrale piazza cittadina è stata adornata con luci e ambientazioni natalizie e ospiterà un vero e proprio falò. Sono in programma momenti di intrattenimento, di degustazione, di animazione per i più piccoli ai quali saranno dedicate tante sorprese. Non può mancare Babbo Natale che potrà ascoltare i desideri dei bambini e posare con loro per scatti fotografici e video da postare sui social network. Per l’occasione la bottega Bedduviddi resterà aperta e offrirà soluzioni ed esclusive promozioni natalizie.
La mission della Notte Bianca
Gli imprenditori Giovanni Samperi e Antonio Rosano sottolineano i motivi che li hanno spinti ad organizzare la Notte Bianca a Valverde. “Noi ristoratori siamo stati penalizzati nel corso di questa emergenza sanitaria -dicono -. Ma soprattutto tutti noi siamo stati costretti a stare lontani per osservare le giuste misure di sicurezza. Negli scorsi anni, il Natale non è stato vissuto probabilmente come da tradizione, siamo stati lontani, in zona rossa senza la possibilità di scambiarci gli auguri o i doni custoditi sotto l’albero. Per questo motivo abbiamo voluto riprendere una tradizione molto antica. Un tempo, infatti, il Natale si attendeva attorno a un falò. Abbiamo, quindi, voluto ricreare quell’atmosfera tipica del periodo più bello dell’anno”.
E aggiungono: “Per noi questa serata vuole essere un momento di socialità e di convidisione. Ci piace l’idea di far vivere a grandi e piccoli, in egual misura, la magia del Natale, portando sorprese, proponendo assaggi e degustazioni a quanti vorranno condividere con noi questa iniziativa. Finalmente potremo godere di momenti di serenità vissuti insieme”.
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