Dopo un freudiano periodo di latenza, mercoledì 27 marzo, alle ore 20.00, torna “A cena con l’autore”, la fortunata rassegna letteraria voluta dallo scrittore-filosofo catanese Salvatore Massimo Fazio. Tra i tavoli del rinomato ristorante acese “L’oste scuro” troveremo lo scrittore (anche lui acese) Santi Spartà a presentarci il suo lavoro “Tesoriero”.
Per Spartà non si tratta del primo lavoro, ma, è doveroso aggiungere, che il nostro autore nella vita si occupa di tutt’altro: nella routine quotidiana lo troviamo, infatti, nelle vesti di un bravissimo fisico, esperto qualificato di radioprotezione, nonché di tutto quel mondo che gravita intorno all’acustica.
Con la cordiale spontaneità di chi sente affetto verso gli uomini e le loro storie, l’Autore ci conduce nel piccolo mondo antico di Tesoriero, la cui trama sarebbe vano tentare di identificare come resoconto di ricordi organizzati in forma di racconto letterario oppure come avvincente intreccio di fantasie che sembrano affiorare da una dimensione di sogno verosimile. Quando questi due piani si fondono e si confondono al punto da non poter essere distinguibili (ma anche al punto da non dover essere distinti) e quando la materia che ne risulta assume aspetti armoniosi e inediti, si verifica il prodigio dell’arte, che è principalmente la trasfigurazione della vita reale in finzioni che la ripropongono in forme stupefacenti ma non meno credibili della sostanza che a volte simulano, a volte dissimulano. Il resto, ovviamente, rimane da scoprirlo durante un’attenta lettura delle pagine dell’opera. A moderare la presentazione del testo di Santi Spartà ci sarà Maria Grazia Tomasello, fondatrice di una notissima libreria catanese.
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