“ORAdesign”: l’arte ecologica nell’arredamento in mostra a Messina


Razionalizzare le spese in un settore che è sempre in voga (crisi o non crisi), quello degli arredi e riuscirci attraverso il riciclo di materiali di consumo. È l’obiettivo di tre donne che vivono ed operano a Messina e che hanno messo in piedi “ORA Design”. Le tre imprenditrici saranno fino al 27 giugno (ore 18-22) nella Chiesa di Santa Maria Alemanna di Messina per l’Expo. A patrocinare la mostra è l’Assessorato comunale alle Politiche della famiglia.

Le tre socie di questo progetto ambientalista sono: Lucy Fenech, fondatrice e chimico di professione che garantisce la progettazione, Caterina Fiorino, l’artista del team e specializzata in scenografia, Barbara Oteri, unitasi recentemente, architetto che si occupa di marketing e comunicazione.

 

 “Nel caso specifico e trattandosi di pezzi più particolari – ha spiegato Lucy Fenech – abbiamo cercato di mirare alle categorie più vicine a questo campo come architetti ed ingegneri, pubblicizzando questa Expo attraverso gli ordini professionali”.   

Ogni oggetto usato e vissuto può suscitare emozioni perché ha una storia che lo rende speciale. E’ questa la filosofia di ORAdesign che da un lato potenzia l’economia e l’impresa degli arredi, dall’altro muove le corde del tessuto sociale ed ambientale mettendo sul mercato prodotti 100% sostenibili e nuovi talenti del Sud che collaborano alla loro realizzazione.

 

Articolo Precedente Anbeta a Messina: "Sono stata fortunata ma la danza è la Cenerentola delle arti"
Articolo Successivo Giochi Matematici a Palermo

Scrivi un Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *