Simulatore 7D, inaugurato il primo in Sicilia


simulatore 7d

Inaugurato il primo simulatore 7D, cinque minuti di un’esperienza unica nel suo genere, che mette il turista faccia a faccia con il Vulcano, facendogli vivere le suggestioni dell’eruzione.

La sala cinematografica è la sala Cinesfera con simulatore  7D, allestita all’interno della Stazione di Partenza della Funivia dell’Etna al Rifugio Sapienza (a quota 1900 mt). La sala cinematografica, che è stata inaugurata questa mattina da Francesco Russo Vinci, amministratore unico della società Funivia dell’Etna, è composta da 42 posti a sedere (e potrà ospitare fino a 1200 persone al giorno).

Cos’è il simulatore 7D

Movimenti, vibrazioni, rumori, vento, acqua, sensazioni tattili: la nuova sala del progetto “L’altra Etna” è l’unica del genere in Sicilia, la più completa e tecnologica, ed è una delle poche esistenti in Italia così realizzate (sale simili, anche se 5D, sono presenti ad esempio a Gardaland e Mirabilandia). Qualcosa di simile, cinema 7D, è già stato realizzato negli Emirati Arabi, Arabia Saudita e a Dubai.

simulatore-7d-1“Etna Experience” è il film ideato dalla Funivia dell’Etna per la neonata sala 7D ed è stato realizzato da una compagnia catanese: l’idea nasce dalla voglia di creare un cortometraggio a tema, che fosse in grado di simulare un’eruzione vulcanica sulla funivia alla presenza dei turisti.

Le poltrone del cinema oscillano e attorno al turista comincia a crollare tutto. Il protagonista del film, lo stesso turista, prova la sensazione del tentativo di fuga dall’eruzione, grazie a una serie di effetti speciali, creati con il simulatore 7D e vissuti con degli occhiali speciali; quali ad esempio l’effetto neve, le bolle di sapone, gli spruzzi di geyser o acqua.Cosa succede tecnicamente allo spettatore? Le poltrone del cinema oscillano e attorno al turista comincia a crollare tutto. Il protagonista del film, lo stesso turista, prova la sensazione del tentativo di fuga dall’eruzione, grazie a una serie di effetti speciali, creati con il simulatore 7D e vissuti con degli occhiali speciali; quali ad esempio l’effetto neve, le bolle di sapone, gli spruzzi di geyser o acqua.

«Questo cinema nasce dall’esigenza di ampliare l’offerta turistica e dare la possibilità anche a chi per un qualsiasi motivo non potesse salire in quota, come i croceristi che non hanno il tempo per farlo o chi volesse risparmiare qualcosa, di avere una possibilità di coniugare le escursioni e le emozioni che può dare un’eruzione» dichiara Francesco Russo Vinci, amministratore unico della società Funivia dell’Etna. «È così che è nato questo nuovo pacchetto turistico: un progetto che abbiamo denominato “L’altra Etna” e porterà i turisti a fare un’escursione ai crateri Silvestri e a vivere l’eruzione attraverso questo nuovo cinema, che sposa l’esigenza di proiettare attraverso gli occhiali tridimensionali l’eruzione: il turista avrà la sensazione di essere a contatto con lapilli e magma».

«Questo cinema nasce dall’esigenza di ampliare l’offerta turistica e dare la possibilità anche a chi per un qualsiasi motivo non potesse salire in quota, come i croceristi che non hanno il tempo per farlo o chi volesse risparmiare qualcosa, di avere una possibilità di coniugare le escursioni e le emozioni che può dare un’eruzione» Si apre una nuova pagina del Rifugio Sapienza e della Funivia dell’Etna. Questa parte rappresenta l’aspetto ludico del progetto che è molto ambizioso, degno del luogo in cui è stato organizzato: l’Etna. L’iniziativa della Funivia dell’Etna, che punta ad ampliare l’offerta turistica sul Vulcano più importante d’Europa, proporrà a breve un museo tecnologico dell’Etna, che sarà inaugurato in una prima versione statica ad agosto e poi successivamente sarà allestito un museo nella versione dinamico – interattiva. Il turista entrerà in pratica in una grotta e riuscirà a capire tutta la geo-genesi dell’Etna.

Un’importante novità è stata annunciata anche per le cabine della funivia, già dotate del gancio per le biciclette: tutto presto perché presto partirà sarà avviato anche un progetto per l’allestimento di un “bike park”.

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