Il Cine Salvagente di Jerry Calà


Esulta, l’eterno giovane Jerry Calà, quando gli dico che il suo film “Operazione Vacanze” – in tutti i cinema dal 23 maggio – è un Cine Salvagente ( il cine panettone servito per le vacanze). La definizione gli piace così tanto che d’ora in poi la strombazzerà a destra e manca per pubblicizzare il suo film. Lo intervisto per Radio Flash e siciliaedonna.it.

“In questo periodo in cui si parla solo di crisi e di sfighe – spiega l’ex Gatto di Vicolo Miracoli – questo è proprio un film Salvagente. Anticipa l’estate e mette voglia di andare in vacanza alle persone che andranno a vederlo. Alle persone che incontro ripeto: fatevi portare via dal governo tutto, meno che l’estate. Amo ripetere che l’estate non è una stagione ma uno stato d’animo”.

Lei è nato a Catania. Ma si sente siciliano?

“I mie nonni erano di San Cataldo, poi si sono trasferiti a Catania. Siculo sono, quindi. In realtà sono cresciuto tra Milano e Verona. Ma il mio legame con la Sicilia è forte, anche perché mio papà vive ancora a Catania. Quest’anno compie 90 anni e sto già preparando una grande festa per lui”.

Ma è vero che durante le vacanze si cucca di più?

“Ma sì. Le vacanze sono il momento migliore per fare conquiste”.

Ci parli del film. Chi c’è nel cast?

“E’ un cast eccezionale: Enzo Salvi, Maurizio Mattioli, Massimo Ceccherini, Valeria Marini. La regia è di Claudio Fracasso, bravo direttore che viene dai film d’azione.

È un film pieno di musica, colori e travestimenti. L’abbiamo girato in Basilicata in un bellissimo villaggio vacanze che ha sponsorizzato la nostra operazione”.

Nel film lei è un capo villaggio tutto speciale.

“Faccio il capo villaggio ma devo tenere a bada tutto un movimento. Sono un uomo in fuga e mi rifugio in quel posto districandomi anche in una serie di camuffamenti che, vedrete, sono davvero esilaranti. Canto la canzone del film, un motivo divertente che può diventare l’inno di tutti i villaggi vacanze d’Italia. Una strofa della canzone recita: “ E se perdete il lavoro, c’è sempre la Carta Oro”.

Lei, anni fa, ha rischiato di perdere la vita in un incidente.

Cosa è cambiato da allora?

“Tutto è cambiato in meglio. Quando vedi in faccia la morte ti rendi conto della bellezza della vita. Ti butti nel lavoro senza farti tutte le pippe. Per esempio, appena uscito il film evito di chiamare le signorine dei botteghini per vedere quanti biglietti sono stati staccati. Cosa che, invece, facevo prima. Ora ho altre priorità. La più importante delle quali è mio figlio Johnny che ha compiuto 9 anni. Lui è il mio film più riuscito”.

Domanda finale inevitabile: torneranno insieme i Gatti di Vicolo Miracoli ?

“Ma noi collaboriamo sempre. Umberto Smaila, per esempio, ha scritto le musiche del film. Il duo comico di conduttori Luca e Paolo, nostri fan, ci ha voluto su Scherzi a Parte e lì abbiamo fatto una cosa insieme. Insomma, non ci siamo mai persi di vista”.

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