Colloquio di lavoro: 4 consigli per arrivarci preparati


colloquio di lavoro

Oggi è assolutamente essenziale imparare a sostenere in maniera efficace un colloquio di lavoro: dopo aver superato le selezioni dei curriculum, questo step rappresenta l’ultimo ostacolo verso l’assunzione. È chiaro che nessuno potrà mai essere in grado di indovinare le domande degli intervistatori dato che si tratta di uno dei punti interrogativi destinati a rimanere senza risposta, ma esistono comunque metodi, regole e consigli da seguire per riuscire ad uscirne sempre al meglio. Dopo aver visto quindi come scrivere il proprio CV in maniera efficace, quindi quali sono le idee che abbiamo selezionato per arrivare preparati.

Vestirsi nel modo giusto

L’abito, nel caso di un colloquio di lavoro, fa sempre il monaco. Un candidato deve dunque presentarsi sempre al meglio delle sue possibilità, vestendosi elegante ma senza mai esagerare. La regola di base è questa: trovare un abito che sia sobrio e formale, ma che sappia anche metterci a nostro agio per evitare nervosismi e fonti di stress durante quel momento così importante. Nel costruire il look da colloquio, poi, bisogna sempre mantenere un certo equilibrio, soprattutto con accessori e make up nel caso delle donne. Anche qui, gli eccessi non sono generalmente ben visti ed è quindi meglio optare per uno stile sobrio e naturale.

Spontaneità e autostima

Una persona costruita non piace mai ad un selezionatore: il consiglio è certamente quello di prepararsi in vista del colloquio, ma senza impostarsi e senza fingere di essere ciò che non si è. In altre parole la regola d’oro è essere spontanei, per differenziarsi dagli altri candidati e perché questo atteggiamento ripaga sempre. In secondo luogo, conta anche dimostrare una certa dose di l’autostima, e tanto! Riuscire a partire dimostrando di avere fiducia in se stessi per non dimostrarsi insicuri e a disagio è incredibilmente importante in sede di colloquio: infondo, dovete sempre pensare che se si è arrivati a quel punto significa che le qualità non mancano.

Attenzione alle lingue straniere

Le lingue straniere sono sempre più importanti nei colloqui di lavoro e attualmente l’inglese e lo spagnolo, in quanto lingue più parlate al mondo, sono fra le più richieste. Attenzione quindi a continuare a praticare e parlare le lingue nel corso del tempo, per riuscire a mantenere un buon livello di lessico anche dopo gli anni degli studi: per questo motivo è sempre consigliabile continuare ad aggiornare il proprio dizionario di spagnolo e di inglese  magari sfruttando app come Babbel, che permette di simulare dialoghi in lingua e quindi migliorare costantemente il proprio livello. Un altro consiglio è di evitare di parlare troppo veloce: molti credono che sia un punto a favore quando in realtà è l’esatto opposto e rischia di mettervi in cattiva luce. Attenzione inoltre ad ascoltare attentamente le domande dell’interlocutore, per riuscire a cogliere fin da subito le parole chiave su cui incentrare la propria risposta.

Mai avere paura di chiedere

La curiosità ad un colloquio è sempre sinonimo di intelligenza, perché indica al selezionatore che si è davvero interessati alla posizione. In caso di dubbi o di questioni non chiare, è sempre meglio chiedere delucidazioni piuttosto che lasciare la questione in sospeso. Anche per le domande in lingua vale la stessa regola: se non si capisce qualcosa, meglio chiedere di ripetere la domanda o di parlare più lentamente dato che la comprensione, in italiano o in altre lingue, è sempre la base di un proficuo ragionamento.

Affrontare un colloquio è sempre un momento di stress e di tensione dato che non si sa mai a cosa si va incontro, ma con i consigli di oggi lo potrete approcciare con maggior sicurezza.

 

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