Arredamento: torna di moda il passato


L’unione di due famiglie, Russo & Di Mauro, ha dato vita a uno showroom che rievocano le vetrine delle grandi metropoli. Alle sorelle Di Mauro abbiamo chiesto. Il negozio di viale Africa vede la presenza di 4 donne, le sorelle Vera, Irene, Valentina e Giorgia Di Mauro alle quali abbiamo chiesto consigli e rivolto quesiti sulle novità in fatto di arredamento.

Quali sono le ultime tendenze in fatto di arredamento?
L’arredamento della casa nella sua evoluzione rafforza il concetto di luogo confortevole e piacevole in cui rilassarsi da soli o in famiglia. Dalle piccole dimensioni a quelle più grandi, l’abitazione è il posto dove raccogliersi, dove ripararsi dai rumori della strada e dal vocio della gente.  Anche il concetto di openspace, ormai molto diffuso, viene rivisto per ricreare una divisione della cucina un po’ più staccata dagli altri

Foto Brunella Bonaccorsi
Foto Brunella Bonaccorsi

ambienti per non invadere chi soggiorna nel living. Nel 2020 protagonisti dell’arredamento saranno i mobili alti fino al soffitto con librerie all’interno della zona giorno che hanno una duplice funzione: di contenitore e di divisorio. Linee semplici, elementi sospesi che danno quel pizzico di scenografia a tutta la casa. Metallovetrolegno e pelle sempre protagonisti del made in Italy che perpetuano lo stile tendenzialmente industriale dell’arredamento moderno. L’anno prossimo torneranno i colori accesi dal rosso al verde al blu notte. La natura sarà presente in casa con stampe, disegni carte da parati con forestegiungle e piante. La cucina che per anni e nell’immaginario è stata sempre preferita di colore bianco, quest’anno e anche il prossimo si vestirà di nero, per offrire una versione molto elegante e chic di sé stessa. L’ambiente dove si cucina sarà illuminato da metalli e dal verde di piante aromatiche e non sempre più protagoniste in cucina. Il bagno si conferma come stanza del relax per antonomasia e rimane di toni pacati, prediligendo il bianco il grigio o il beige.

Cosa torna di moda e perché?
Nel 2020 tornerà l’oro e l’argento come finiture di piedi, fianchi, maniglie. Questo andrà a risaltare ancora più lo stile industriale e riporterà in auge la tendenza al riciclo di oggetti. Come già quest’anno, tornerà di moda il velluto, i tubolari neri degli anni 90, si recupereranno le tradizioni artigianali ma saranno rivisitate in chiave contemporanea. C’è molta attenzione agli stili del passato che vengono contaminati dalle innovazioni del presente in termini estetici, di materiali e finiture. Il vecchio che si mischia con il nuovo per dare sempre più sobrietà e linearità all’ambientazione moderna delle case.

Quali i consigli per gestire un arredamento funzionale, moderno e di impatto? 

Foto Brunella Bonaccorsi
Foto Brunella Bonaccorsi

Il consiglio che si può dare è quello di seguire sempre il proprio stile. Quello che cerchiamo di fare nel nostro lavoro è esaltare i gusti e i desideri dei nostri clienti cercando di realizzare il progetto più affine a loro. Chi viene e crea l’arredamento insieme a noi, non sempre ha le idee chiare, magari ha delle idee che spesso vengono stravolte dalle tantissime proposte relative alle aziende che rappresentiamo. L’arredamento moderno ha è diventato dominante nella scelta e le soluzioni d’arredo diventano sempre più lineari, forse più estetiche ma assolutamente funzionali. Nella casa si cercano sempre più comodità, senza mai tralasciare l’estetica, ormai imprescindibile. Nelle abitazioni odierne diventa molto importante lo spazio che viene dato all’illuminazione: lampade sinuose ed eleganti ma a volte anche appariscenti possono cambiare il volto ad un soggiorno o ad una camera da letto. Le tendenze sono mutate nel tempo: il lampadario, che prima faceva da protagonista all’interno della sala da pranzo, viene sempre posizionato al centro ma rivisitato in chiave moderna con forme particolari e a volte azzardate. L’illuminazione sta prendendo sempre un maggiore peso all’interno della scelta dell’arredamento, illuminare diventa una forma d’arte, la parte elettrica si riduce al minimo e si cercano giochi di luce che permettono di leggere, mangiare, lavorare e rilassarsi. Insomma di sentirsi a casa.

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