Nasce Lollipop 2021, la collezione che si ispira ad Acitrezza


Lollipop 2021

Una grafica che si ispira al porto di Acitrezza, agli antichi maestri d’ascia e alla tradizione siciliana quella della collezione Lollipop 2021 Primavera/estate.

La Collezione Lollipop 2021 è nata dalla sinergia tra la pittrice Alice Valenti e Trizzi d’Amuri.

Alice valenti è una raffinata interprete dell’arte popolare siciliana, nota anche per le sue collaborazioni con grandi marchi come Averna e Dolce & Gabbana.

Trizzi d’Amuri è un progetto sartoriale creato da Amelia Alessia Cristaldi ed Emily Pelacani per le donne del quartiere di San Cristoforo grazie anche a Gammazita.

Lollipop 2021: il video presenta la collezione

Sarà un video che vedrà Alice Valenti per la prima volta alle prese con un progetto audio visivo a presentare la collezione.

Realizzato dalla casa di produzione Sunthetic, il video, attraverso una serie di situazioni vedrà gli abiti impastarsi alla quotidianità, dando ai personaggi intense emozioni.

Un flirt al minimarket, un tuffo da una barca nel mare di Acitrezza, l’estasi provocata da un’opera d’arte.

Ecco ad esempio alcune delle esperienze che raccontano la gioia di vivere e la pienezza della vita, fonte d’ispirazione della collezione.

Lollipop 2021 vuole essere un inno alla gioia di vivere e alla spensieratezza.  Gli abiti sono leggeri e hanno grande vestibilità. Una grafica che rimanda a sensazioni legate a tutto ciò che ci fa stare bene.

Il profumo del mare, le processioni religiose, l’appagamento di un lecca lecca: tutti i sensi sono sollecitati da questa frizzante collezione.

E’ la stessa Alice Valenti che spiega: “Leggerezza e ironia sono strumenti per raccontare la poesia delle cose e svelare aspetti insoliti del reale”.

Ogni capo viene realizzato a mano da Trizzi d’Amuri con i tessuti stampati ideati da Alice Valenti e i capi possono essere confezionati su misura.
Parte del ricavato sarà devoluto alla famiglia Rodolico, maestri d’ascia da cinque generazioni, in segno di gratitudine per l’attività che portano avanti.

 

Articolo Precedente Un matrimonio finto e lavoratori in piazza, la protesta del wedding
Articolo Successivo L'Università degli studi di Catania immatricola sei detenuti

Scrivi un Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *