Addiopizzo e Libera ricevono un appartamento confiscato alla mafia


Folla delle grandi occasioni  per la consegna alle associazioni Addipizzo e Libera di un appartamento catanese confiscato alla mafia. Alla presenza del Prefetto Francesca Cannizzo, del Questore Antonino Cufalo, del Procuratore Capo della Repubblica Giovanni Salvi e dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine, gli ampi locali di via Grasso Finocchiaro 112 (nel quartiere di Picanello) sono stati ufficialmente inaugurati dopo i lavori di ristrutturazione.

 

 

Determinante il finanziamento di 20.000 euro della Provincia Regionale di Catania, rappresentata dal suo presidente Giuseppe Castiglione.

Addiopizzo e Libera intendono realizzare, attraverso l’utilizzo di questo bene, un “avamposto di legalità”, con il coinvolgimento dell’intero quartiere e delle realtà che in esso operano, in primo luogo scuole, parrocchie e associazioni. “Solo con il contributo di tutti – hanno detto i rappresentanti delle due associazioni si potranno ottenere risultati concreti in tema di legalità e giustizia”.

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