Giocattoli per i bambini malati. L’iniziativa è dell’Amatori ma alcune società disertano


Anche quest’anno l’Amatori Catania con “Noi ci siamo”, ha rinnovato, in una piazza Umberto accarezzata dal sole, la manifestazione di solidarietà – alla seconda edizione – che raccoglie giocattoli da destinare ai bambini ricoverati nei reparti di Pediatria degli Ospedali Policlinico, Garibaldi e Cannizzaro di Catania. E tanti cittadini, grandi e piccoli, si sono presentati numerosi a donare i giocattoli per i bimbi più sfortunati, partecipare alla caccia al tesoro, adottare un cagnolino o un gatto – grazie alla presenza delle due associazioni “L’altra zampa” e “Le Aristogatte” – passeggiare per una giornata di festa condivisa. Main Sponsor della manifestazione l’Associazione A.B.I.O. (Associazione per il Bambino in Ospedale), presente nei tre nosocomi, dal 1994 a Catania(in via S. Sofia 78): con l’aiuto dei suoi volontari, che trascorrono il pomeriggio con i piccoli degenti, si prefigge lo scopo di umanizzare l’Ospedale e accogliere i bambini ricoverati e le loro famiglie.

 

A passeggio tra gli stand anche il primo cittadino,  Raffaele Stancanelli che ha lodato l’iniziativa sottolineando come “spesso l’impegno a favore dei più disagiati parta proprio dal privato e serve da sprone anche alle istituzioni. Impegno – ha aggiunto – ancora più gratificante quando arriva dal mondo giovane dello sport etneo”.

Eppure, in una giornata dedicata alla solidarietà, spiace la mancata adesione (prima annunciata) delle squadre della Nuoto Catania, della Lazur Basket Catania e della Scuola di Pallavolo Roomy Club e lascia l’amaro in bocca a tutti gli altri atleti che generosamente si sono rimboccati le maniche per un gesto concreto: solo Cristiano Torrisi della Nuoto CT ha aderito a titolo personale.

E’ stata comunque una mattinata di festa, grazie alla collaborazione dell’Associazione Commercianti di Via Umberto e del consigliere provinciale Carmelo Sgroi che si è prodigato per ottenere gli stand presenti in piazza. 

Ancora una volta “Noi ci siamo” ha ribadito la vicinanza dello sport ai problemi sociali e vede, protagonista, insieme a partner storici, anche l’Amatori Catania da sempre impegnata in iniziative del genere. Il rugby quindi non solo come sport ma soprattutto come strumento per sensibilizzare la collettività nei confronti dei bambini meno fortunati. La manifestazione, voluta ed organizzata da Massimiliano Vinti, Mario Zuccarello e Maddalena Musumeci ha visto la fattiva collaborazione commerciale di “D’Arrigo Giocattoli” e del “Bar Etoile” di Catania che ha consegnato un buono colazione per ogni dono.

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