Gli studenti del Fermi vogliono “adottare” il Monumento ai caduti


Sei studenti dell’Istituto professionale di Stato “Enrico Fermi” di Catania hanno concluso la loro partecipazione al progetto “Legalità e moralità. Proseguendo in una rotta sicura 2” vivendo un’esperienza unica: due settimane di imbarco sulla nave scuola “Amerigo Vespucci”, orgoglio della Marina Militare italiana,   considerata la nave più bella del mondo. Giuseppe Conte, docente di riferimento e socio ANMI, ha accolto le autorità militari e civili, tra queste  il comandante Maurizio Romano, di Marifari Sicilia, il comandante Daniele Frigoli, responsabile del servizio Protezione e prevenzione di Maristaeli Catania, il consigliere nazionale dell’Associazione nazionale marinai d’Italia,  Mario Dolci, il presidente del Gruppo ANMI di Catania,  Marcello Gioè, il vice presidente Daniele Lo Porto e altri soci. Al consigliere comunale Alessandro Porto, delegato dal sindaco Enzo Bianco a rappresentare il Comune di Catania, gli studenti hanno chiesto di poter “adottare” il Monumento ai caduti in mare, al viale Africa, inaugurato anni fa, vandalizzato, e restaurato l’estate scorsa in occasione del 50° raduno internazionale dei sommergibilisti.

Giulio Scarpulla, Samuele Sconzo, Yassine Jouirra, Fabio Costante, Maria Teresa Sacculla e Alice Di Grazia (tutti giovanissimi “Marinai d’Italia”) hanno provato la vita di bordo al fianco dei nostri militari e partecipato al raduno internazionale dei velieri, a Tolone, dove la Vespucci ha registrato  9.000 visitatori in due giorni e l’equipaggio, che ha marciato lungo le vie della città francese, ha riscosso gli applausi e la simpatia di decine di migliaia di persone. Un’esperienza indimenticabile che gli studenti hanno sintetizzato in un bellissimo video. Soddisfazione è stata espressa dal dirigente scolastico Alfio Petrone per la crescente partecipazione dei ragazzi al progetto Legalità e moralità: dai  70 dello scorso anni ai 200 della seconda  edizione.

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