Sono oltre 800 le tonnellate di arance locali che McDonald’s acquista dalla Sicilia utilizzate per produrre oltre 1.200.000 spremute per 850.000 clienti giornalieri. Le arance sono quelle dell’azienda siciliana Oranfrizer. L’insegna di ristorazione fast food è presente in Sicilia con 28 ristoranti.
Per sostenere l’agricoltura, McDonald’s ha anche lanciato un progetto denominato Fattore Futuro, patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali con l’obiettivo di sostenere i giovani agricoltori nello sviluppo delle loro aziende.
Tra i vincitori si sono anche alcuni imprenditori siciliani. È il caso di Francesco Randazzo che ha in progetto una capannina meteorologica per ottimizzare l’irrigazione, riducendo il consumo di acqua, e monitorare i possibili effetti dannosi degli insetti. L’altro imprenditore è Giosuè Arcoria che nella sua azienda agricola utilizza un’irrigazione completamente automatizzata. La fertirrigazione è governata da un complesso sistema di software e hardware in grado di calcolare e fornire con esattezza le sostanze nutritive di cui necessitano il terreno e le piante. Questo ha permesso, oltre che di ampliare la produzione, di mettere a dimora nuove varietà di arance resistenti ad alcuni virus che danneggiano le piantagioni di agrumi.
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