Turismo in Sicilia, 46 imprese al TTG di Rimini


ttg Foto Brunella Bonaccorsi
Foto Brunella Bonaccorsi

La Sicilia si conferma anche quest’anno tra le Regioni più attive nella promozione turistica del proprio territorio, incentivando i viaggiatori a sostare sull’isola, sia nel periodo estivo sia durante la stagione invernale, per gustare le bellezze culinarie, culturali e paesaggistiche che offre.

L’isola è semplice da raggiungere durante tutto l’arco dell’anno, soprattutto tramite i collegamenti via mare, grazie ai traghetti per la Sicilia messi a disposizione da Moby, Player punto di riferimento per il settore, che offre ai suoi clienti prezzi convenienti e tragitti confortevoli.

Ben 46 imprese siciliane hanno preso parte alla TTG Travel a Rimini, dal 9 all’11 ottobre, una manifestazione nata con l’intendo di promuovere le imprese del turismo e dare la possibilità alle Regioni italiane di guadagnare un posto di rilievo nel panorama mondiale a livello turistico.

Tre giorni di full immersion con operatori provenienti da tutto il mondo, agenzie di viaggio, tour operator, compagnie dei trasporti e ancora strutture ricettive ed enti tecnologici e innovativi.

Il Fondo Sociale Europeo ha puntato e continua a farlo anche oggi sulla promozione turistica, sul desiderio di finanziare i processi di internazionalizzazione del sistema produttivo Regionale.

Ammontano infatti a circa 6 milioni di euro i fondi erogati tra il 2019 e il 2020, un investimento di non poco conto, che si propone di sostenere le Regioni. Il finanziamento interessa in modo particolare le attività alberghiere, i tour operator, le agenzie di viaggio, le aziende di noleggio dei mezzi di trasporto turistico, i villaggi turistici e le organizzazioni di fiere e convegni.

La piattaforma The Italian Marketplace for Travel&Hospitality è l’emblema di questo ambizioso progetto firmato Italian Exhibition Group, una iniziativa che si propone di unire in un unico evento tre fiere del settore turistico: TTH Travel Experience, Sia Hospitality Design e Sun Beach&Outdoor Style.

Produttori e distributori lavorano in sinergia per migliorare l’offerta turistica; la scorsa edizione ha visto la presenza di ben 73.821 operatori professionali e 2.850 espositori, un traguardo da record.

Per l’edizione di quest’anno si è deciso di puntare in modo particolare sul settore enogastronomico, motivo di attrattiva turistica del nostro territorio, motivazione di scelta di villeggiatura da parte di milioni di visitatori ogni anno. I turisti stranieri, soprattutto, giungono sulle coste italiane per gustare le prelibatezze culinarie che la penisola offre, accompagnate da un buon vino.

Anche l’enogastronomia è un prodotto turistico, da incentivare e promuovere nel migliore dei modi. Ambasciatore della manifestazione a tema è la Fondazione Gualtiero Marchesi, una garanzia di qualità da anni, con il testimone di eccezione Andrea Berton, cuoco stellato allievo di Gualtiero Marchesi.

Infine, da non trascurare l’iniziativa dei Musei del Cibo, un sistema di otto musei enogastronomici che attraversano il territorio italiano, raccontando la cultura culinaria delle diverse Regioni, puntando sulle eccellenze del territorio.

Articolo Precedente La tutela delle persone incapaci di intendere e di volere
Articolo Successivo A Catania un workshop sulla cultura del fare

Scrivi un Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *