Mostrare immagini di verdure ai bambini può favorirne il consumo


verdure

Recenti studi hanno mostrato che i bambini assaggiano più volentieri le verdure se le hanno
conosciute attraverso immagini. Sulla base di questi risultati, sono state lanciate nuove risorse nell’ambito del progetto
“See & Eat”, un’iniziativa finanziata dall’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT) Food. A condurre il progetto la
Professoressa Carmel Houston-Price dell’Università di Reading (UK) e le Professoresse Giuseppina Cerrato e Paola
Molina dell’Università degli Studi di Torino, con il supporto della British Nutrition Foundation (BNF).
24 eBook, progettati per aiutare i genitori a familiarizzare i bambini con una maggiore varietà di verdure, sono ora
disponibili in italiano e in inglese (il prossimo anno verranno tradotti in altre tre lingue). Tutti gli eBook sono scaricabili
o gratuitamente dal sito https://www.foodunfolded.com/it/seeandeat (dopo aver creato un account), insieme a numerose
altre risorse, inclusi calendari per pianificare i pasti, liste della spesa e ricette adatte a tutta la famiglia. Seguendo le
semplici istruzioni indicate sul sito, sarà possibile installare una app sviluppata in collaborazione con la Open University
e scaricare gli eBook, utilizzabili solo da tablet/Ipad tramite tale app.
Ogni eBook “See & Eat” racconta il viaggio di una verdura, dal campo coltivato alla cucina e può essere personalizzato
con immagini, video e testi.
Il team di ricerca sta attualmente conducendo uno studio per capire se l’interattività e la personalizzazione attraverso gli
eBook, come l’aggiunta di foto o video durante l’acquisto, la preparazione o il consumo di verdure, possono aiutare i
bambini a diventare ancora più ricettivi verso verdure nuove.
La dott.ssa Natalie Masento, una collaboratrice del progetto presso l’Università di Reading, commenta: “È risaputo che i
bambini hanno bisogno di 10-15 esposizioni a nuovi alimenti prima di accettarli nella loro dieta. Ma dover preparare
diverse verdure in più di dieci occasioni, senza che vengano mangiate, può essere molto frustrante, oltre che costoso,
per i genitori. La ricerca ha dimostrato, tuttavia, che l’accettazione di nuovi alimenti da parte dei bambini, può essere
stimolata semplicemente dalla familiarità visiva di un alimento, ad esempio guardando le immagini”.
“La teoria della familiarizzazione degli alimenti attraverso libri illustrati ha già avuto conferme e vorremmo che, attraverso
eBook di così facile accesso, un numero ancora maggiore di genitori possa utilizzare questo strumento per aiutare i propri
figli a mangiare le verdure. Il nostro studio attuale – esplorare gli effetti della personalizzazione e dell’interattività sulla
ricettività dei bambini nei confronti di nuove verdure – sembra promettente e siamo curiosi di vedere i risultati entro il
prossimo anno”.
Il progetto è stato finanziato da EIT Food, la comunità dell’innovazione sui prodotti alimentari dell’Istituto europeo di
innovazione e tecnologia (EIT), un organo dell’UE, nell’ambito di Horizon 2020, il programma quadro dell’UE per la ricerca
e l’innovazione. I partner coinvolti nel progetto includono: Università di Reading, Università degli Studi di Torino, European
Food Information Council (EUFIC), Open University e Colruyt Group.

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