Il presepe vivente in Sicilia: gli eventi da non perdere


presepe vivente

Nella magnifica cornice del Rabato, in uno de i Borghi più belli d’Italia, ripartono i preparativi per la diciottesima edizione del Presepe Vivente di Sutera (CL). Si partirà con quattro giorni di seguito dal 25 dicembre fino al 28 dicembre per poi a Gennaio il 2, 3, 5 e ultimo appuntamento il 6 Gennaio 2016 con l’arrivo dei Re Magi. Orario di apertura di ogni singola giornata è alle ore 17.00.

In provincia di Catania, la parrocchia M.SS.del Rosario in Cosentini, come ogni anno realizza un presepe vivente all’interno di un parco naturalistico millenario che fa parte dell’antico bosco di Aci, a Santa Venerina. Il presepe è visitabile il 26-12-2015,il 03-01-2016 e il 06-01-2015, e ogni visitatore potrà inoltre assaggiare antiche ricette contadine tipiche del posto.  A Grammichele invece il Presepe vivente di Occhiolà, si svolgerà il 26 e 27 dicembre 2015 e il 2, 3, 5, e 6  gennaio 2016 dalle 17:00 alle 22:00.

L’Adorazione vivente dei Magi è oramai entrata nella cultura e nella tradizione anche del Natale a Gagliano Castelferrato (EN) e dintorni. Ritenuta tra i migliori presepi viventi Siciliani. Più di centocinquanta gli attori che anno vita ad uno spettacolo itinerante che partendo dalla zona S. Antonino si snoda verso l’antico quartiere S. Cono dove i ricchi cortei dei magi raggiungono la Natività. Quattro momenti che iniziano con la danza dei pianeti del cielo e finiscono con l’incontro della Sacra Famiglia, una storia universale diventata momento clou del turismo siciliano dentro e fuori l’Italia.
Il Presepe Vivente ambientato nel 1223, anno in cui San Francesco ideò il primo presepe vivente a Greccio, si svolge invece nel suggestivo scenario dell’area archeologica del Castellaccio a sud di Lentini (SR), con esibizioni artistiche e degustazioni di prodotti tipici. L’atmosfera e lo scenario saranno tali da rievocare quella notte, nel percorso i visitatori potranno assaggiare prodotti tipici dell’epoca.  La rappresentazione si svolge nei giorni 26 dicembre 2015 e 6 gennaio 2016 

castanea1Presepe vivente anche a Giarratana (RG) dal 14 dicembre 2015 al 11 gennaio 2016. Nel momento più magico dell’anno, la città diventa un presepe incantato. Un intero paese rivive il natale attraverso Quadri viventi di intensa suggestione. Ne sono attori gli stessi cittadini, riappropriatisi di luoghi e tradizioni dei loro padri. La sera finale, tutti i protagonisti di questo Presepe Vivente, si recano nella parte alta della città, e sulla sommità del monte, creano una scenografia spettacolare: una fiaccolata umana che risplende nella notte.  La grotta della Natività è ambientata alla sommità dell’abitato antico di Giarratana, fra i ruderi delCastello dei Marchesi Settimo, noto in paese come U Castieddu, simbolo della cittadina montana.

Sempre in provincia di Ragusa ogni anno riappare il Presepe vivente di Ispica, pronto ad accogliere gli innumerevoli visitatori che vengono calati in un’atmosfera dai toni magici e suggestivi. Realizzato nel magnifico scenario della zona archeologica e parte del centro storico di Ispica, conta circa 50 antichi mestieri che prenderanno vita tra le grotte del bellissimo panorama naturale, accompagnati da un team di attori professionisti pronti a portare in scena le piccole vicende di vita quotidiana narrando quella che rappresenta la storia più affascinante dei tempi: la nascita di Gesù Bambino. Il suggestivo scenario naturalistico della Cava è ravvivato dalla presenza di numerosi santuarietti rupestri, una necropoli e ruderi di chiese. Il Presepe vivente di Ispica dà inoltre modo di visitare un oleificio naturale del 1700, un palmento risalente a fine ‘800, un mulino ad acqua del 1700 e tanti altri siti archeologici da scoprire lungo il percorso.

Il Presepe Vivente a Santa Maria della Mela, in provincia di Messina è una vera e propria rappresentanza teatrale che consente al visitatore di immergersi completamente nella realtà, avvolto dai profumi, dalle litanie, dai rumori, dalle musiche della stessa rappresentazione, e dai sapori dei cibi che ha modo di assaggiare durante il percorso. Vi è un contatto diretto tra figurante-slide_3attore e il visitatore che parlano e interagiscono. L’evento coniuga la componente religiosa con quella culturale, propria delle tradizioni luciesi, per impossessarsi della propria identità e per conservare e trasmettere il patrimonio dei saperi tradizionali alle nuove generazioni e ai visitatori.  Il Presepe vivente luciese è stato realizzato per la prima volta nel 2009, ottenendo significativi apprezzamenti, non solo dalla comunità luciese, ma anche e soprattutto dai comuni limitrofi.

Uno dei più suggestivi Presepi viventi  ha poi come palcoscenico il centro storico di Gangi (PA), uno dei Borghi più Belli d’Italia, fatto di scalinate, torri e strette vie che si trasformano per l’occasione in un tipico ambiente palestinese. Un approfondito studio storico antropologico e religioso ha permesso di rappresentare la Natività in modo estremamente singolare. Infatti più di cento figuranti, in costumi palestinesi, propongono la nascita di Gesù Bambino mediante scene legate alla vita sociale della Palestina di quel tempo, scene legate alla presenza militare di Roma imperiale con Erode, la sua corte e i soldati e scene esclusivamente di carattere religioso. Una colonna sonora e una voce fuori campo creano un’atmosfera unica che permette al visitatore di comprendere ed assoporare il significato di ogni singola scena. La manifestazione si svolge il 26, 27, 28, 29 dicembre 2015.

Tra i più antichi invece si annovera quello di Custonaci, in provincia di Trapani, all’interno della grotta di Mangiapane, mentre Presepe Vivente a Montalbano Elicona (ME) diviene il vero cuore pulsante della Natività in Sicilia, tanto da meritare, negli anni, l’ambito premio presepistico regionale quale Miglior Presepe vivente in Sicilia.

 

 

 

 

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