Matching 2.0, occasione per crescere, esperienza per 23 aziende siciliane


Ventitré aziende siciliane, su impulso di Compagnia delle Opere di Sicilia Orientale, hanno partecipato all’edizione 2013 di Matching 2.0 che si è svolta a Milano all’Ente Fiera di Rho. Trattati nel nono atto – con workshop, incontri B2B, convegni accurati – i temi dell’internazionalizzazione e le reti di impresa, che hanno caratterizzato l’attività di CdO per tutto l’anno. I numeri promuovono la tre giorni con risultati incoraggianti. Oltre 1600 espositori, 9 Distretti tematici, 180 eventi, migliaia di incontri one-to-one programmati. Ma anche 200 operatori che hanno fornito informazioni specifiche su 42 mercati esteri, con presenze di 30 Paesi.

Il presidente nazionale di CdO, Bernhard Scholz, ha concluso i lavori con la relazione dettagliata e con l’auspicio di continuare in tutto il territorio nazionale il percorso di lavoro intrapreso con successo che ha già prodotto risultati significativi: «Possiamo e dobbiamo creare alleanze, reti e collaborazioni tra piccole, medie e grandi imprese. È una logica nuova, quasi un nuovo paradigma culturale: bisogna passare dal singolare a plurale continuando, già da domani, a lavorare insieme con il coraggio di cambiare».

Gli spazi espositivi sono stati suddivisi in 9 Distretti tematici – Agroalimentare, Comunicazione, Edilizia, Energia ambiente sostenibilità, Finanza, Ict, Logistica, Meccanica, Sanità. Grande successo hanno riscosso il due Distretti che racchiudevano appunto le due tematiche chiave di quest’anno: il Distretto Internazionalizzazione, con innumerevoli incontri tra gli operatori presenti e 36 workshop di approfondimento e il Distretto Reti d’impresa, che ha ospitato numerose case history e occasioni di formazione, conoscenza e partnership.

“Il Matching – afferma il direttore di CdO Sicilia Orientale, Cristina Scuderi – costituisce un’occasione unica da proporre all’imprenditore per selezionare nuovi fornitori, conoscere potenziali clienti, guardare ai mercati, internazionalizzare la propria azienda e creare reti di impresa. Tutti temi che nel corso dell’anno ci hanno arricchito e permesso di acquisire conoscenze importanti. E le aziende siciliane intervenute hanno potuto constatare l’enorme bagaglio di esperienze che si riesce ad accumulare in una tre giorni così ricca”.

La Camera di Commercio Catania ha sostenuto economicamente, per il quinto anno di fila, le imprese etnee – agroalimentare, sanità, edilizia e servizi – che hanno partecipato all’evento. Presenti l’Asp 3, le aziende ospedaliere Garibaldi e Cannizzaro. “Ho notato grande motivazioni – conclude – con grande voglia di fare e di fare. Insomma una partecipazione attiva nel segno della sostanza”.

 

 

 

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