Due catanesi alla Notte degli Oscar del Tango


Oscar del Tango
Saranno i catanesi Angelo Grasso (Direttore artistico di Caminito Tango e dell’Academia Proyecto-Tango di Catania) e Michele Maccarrone (fotografo, in questa occasione nella sua accezione di “fotografo di tango“) a rappresentare l’Italia alla Notte degli Oscar del Tango che si terrà il prossimo sabato 10 marzo nella cornice ufficiale dell’Hotel Abastos di Buenos Aires.
Le due eccellenze catanesi (nelle foto) sono nella rosa dei tre candidati finali per le relative categorie di nomination (“Migliore organizzatore” Angelo Grasso e “Miglior fotografo” Michele Maccarrone) indicati  da oltre 100 giurati addetti ai lavori  e quello del 10 marzo sarà il momento che sancirà l’assegnazione degli Oscar del tango un premio il cui palmares presenta molti dei più famosi artisti che stanno traghettando oggi le tradizioni culturali del Tango Argentino verso il Terzo Millennio.
“E’ un grande onore per noi rappresentare l’eccellenza dell’Italia del Tango in terra argentina – dicono i due candidati –  e come dicono tutti i candidati all’Oscar: “essere nominati è già una vittoria!” 

Credo che le ultime edizioni del Catania Tango Festival di agosto – continua Angelo Grasso – in cui il nostro  Michele Maccarrone si è contraddistinto per la sua arte fotografica, tanto che i suoi scatti sono ormai richiesti dai più grandi artisti argentini del momento,  abbiano contribuito non poco a questa nomination. Il successo degli ultimi anni del Festival con partecipanti arrivati da più di 35 Paesi del Mondo e con le principali star argentine del momento nel suo poderoso cast, ne ha fatto uno degli appuntamenti più importanti e apprezzati del settore tanto che i 100 giurati degli Oscar del tango hanno deciso di indicare il mio nome come fra i maggiori esponenti delle organizzazioni di eventi di tango al mondo.“.

Sono molto soddisfatta – continua Elena Alberti, presidente di Caminito Tango – per la nomination del nostro direttore artistico e del nostro bravissimo fotografo, si tratta di un successo che va a coronare diversi anni di lavoro, a riprova che il  Tango a Catania fruisce di un’organizzazione rodata di altissimo livello. Sono contenta anche perché ormai, quando si parla di tango a Catania, si parla di turismo. Un binomio vincente anch’esso, sul quale Caminito Tango crede e al quale lavora di pari passo all’organizzazione tecnica, affinchè sia sempre più solido“.

E, quindi, per il pubblico tanguero catanese sarà particolarmente piacevole quest’anno la sensazione dell’attesa dell’apertura delle buste e della pronuncia della fatidica frase “the winner is…” anche se, come ricordano i due candidati, il contesto in cui essi si troveranno, unici candidati italiani e fra i pochissimi europei, “essere nominati è già una vittoria!” 

Articolo Precedente Cena di beneficenza: Aiutateci a salvare il Santuario di Valverde
Articolo Successivo Il fotografo siciliano Federico Cannata ci racconta la settimana della moda

Scrivi un Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *