Il Linguistico di Acireale porta in Russia le storie dei migranti


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Mesi fa, Sicilia e Donna aveva annunciato la partenza in Russia delle classi del Liceo Linguistico Archimede di Acireale, da anni impegnato nella conoscenza e nella promulgazione del teatro francofono tramite progetti che impegnano i ragazzi in tutto il mondo. Le classi interessate sono, ora, appena rientrate dal Festival des Festivals di Mosca nel quale hanno rappresentato l’Italia insieme ad altre 10 troupes internazionali: Francia, Russia, Tunisia, Marocco, Belgio, Canada, Ungheria, Romania ed Egitto. Ecco com’è andata.

Liceo linguistico, la nuova piéce

Innanzitutto la piéce scelta quest’anno, Dix jours en mer, rappresentata, scritta e messa in scena dalla professoressa Daniela Giusto con la collaborazione di Rosario Serraggi, che ha colpito per il tema proposto: le storie vere di un gruppo di migranti alla deriva nel Mediterraneo su un’imbarcazione di fortuna. Il lavoro, realizzato utilizzando racconti e documenti autentici, ha colpito per il realismo dei dialoghi, per la prova di recitazione dei giovanissimi attori e per l’originale scenografia realizzata da Giuliano Lo Faro, giovane scenografo e light designer formatosi al MOME di Budapest.  L’esperienza, tuttavia, è andata ben oltre il teatro e ha permesso agli studenti, oltre alla visita della città e dei monumenti più celebri, dalla Piazza Rossa, al Cremlino al teatro Bolshoi; momenti di autentico scambio culturale, come la serata presso una famiglia russa che ha accolto i giovani preparando specialità tipiche russe e guidando poi gli ospiti in una visita di Mosca by night. “Non smetterò mai di ripetere che, come diceva John Steinbeck, non sono le persone a fare i viaggi ma i viaggi a fare le persone e questa esperienza ne è la piena dimostrazione” afferma entusiasta la studentessa Martina;”mettere in scena il nostro spettacolo è stato molto emozionante e commovente. Speriamo di avere trasmesso un messaggio di sensibilizzazione per la condizione dei migranti”, sottolinea, invece Sofia. Il Club Français de Moscou  che ha patrocinato il Festival, ha anche organizzato diversi ateliers condotti da attori e ballerini professionisti che hanno diretto laboratori di canto, recitazione, danza, presenza scenica e gestualità. “Frequentare i laboratori con attori professionisti è stata la cosa che mi è piaciuta di più e che mi ha fatto crescere” conclude Federica, grata per la possibilità offertagli dalla scuola. Lo spettacolo sarà replicato nel teatro del liceo linguistico Archimede di Acireale il 21 maggio alle ore 17.00 e l’esperienza, ogni anno altamente formativa, sarà ripetuta anche il prossimo, con la partecipazione sia al Festival internazionale di Catania che ad uno dei tanti altri festival francofoni in Europa e in America.  Bon Voyage.

 

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