Agrigento, trovato il teatro antico nella Valle dei Templi


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È stato immaginato e cercato per lungo tempo, potremmo dire per secoli e ultimamente era cresciuta la speranza di essere vicini al ritrovamento; poi la conferma dagli archeologi. A poche settimane dall’avvio degli scavi, iniziati lo scorso 10 ottobre nel Parco della Valle dei Templi ad Agrigento, è avvenuta la straordinaria scoperta: il teatro antico c’è, è del periodo ellenistico, si estende a semicerchio con un diametro di oltre 100 metri ed è rivolto verso la Valle e il mare. Tante sono state le perplessità che quella porzione di struttura emersa potesse essere il teatro antico di Akràgas ma alla fine gli scavi ne hanno confermato l’esistenza. L’annuncio è stato fatto dal direttore del Parco archeologico della Valle dei Templi Giuseppe Parello, durante una conferenza stampa ad Agrigento, alla quale erano presenti anche il commissario del Parco, Bernardo Campo e l’archeologo Luigi Caliò dell’università di Catania. “Ci troviamo di fronte ad una cavea teatrale semicircolare che ha una sua monumentalità – afferma l’archeologo Luigi Caliò –. A fianco delle due camere in sequenza che stiamo scoprendo nella zona più alta del teatro, abbiamo trovato un’altra struttura che potrebbe essere forse un passaggio, una sorta di corridoio, fra la piazza retrostante e il teatro. L’impianto della piazza, così per come l’abbiamo isolata è, se poi verrà confermato dalle ricerche, di 50 mila metri quadri”. Dimensioni che pongono l’antica agorà di Akràgas allo stesso livello delle grandi città ellenistiche come Morgantina e Atene. Fra 15 giorni gli scavi si concluderanno chiudendo  una prima fase ma il Parco ha già pronti i fondi per una seconda campagna di scavi. “Abbiamo già 300 mila euro – spiega il direttore del Parco, Giuseppe Parello – che ci consentiranno grosso modo di proseguire per altri sei mesi circa. Continueremo, dunque, perché dobbiamo portare alla luce ciò che poi dovrà essere musealizzato”. E non è escluso che per farlo, il Parco possa far ricorso a un progetto più ampio per ottenere fondi comunitari.

L’area archeologica della Valle dei Templi si arricchisce così di un nuovo eccezionale monumento e il sindaco Firetto guarda con fiducia al futuro: “Il teatro antico è una realtà destinata a far crescere l’interesse dei visitatori e ad arricchire notevolmente le potenzialità del sito Unesco, aspetti inscindibili dallo sviluppo di una città che nel 2020 compirà 2600 anni dalla sua fondazione”.

 

 

 

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