Numeri da capogiro, al di là di ogni aspettativa, ha fatto quest’anno Etna Comics 2017, che con ben 78000 presenze, 310 espositori e 190 ospiti, ha segnato un nuovo record, confermandosi tra le prime fiere di settore del panorama nazionale. Una settima edizione, quella del Festival Internazionale del Fumetto e della Cultura Pop, ricca anche di tantissime sorprese, che nel corso dei giorni, hanno entusiasmato e in alcuni casi stupito, tutti gli appassionati. Una tra tutte, è la notizia che Dario Argento scriverà una storia per Dylan Dog, comunicata in conferenza
stampa da Roberto Recchioni, il direttore della collana dedicata all’indagatore dell’occulto di casa Bonelli. Non è la prima volta che Dario Argento ha a che fare con il mondo del fumetto: negli anni Novanta la Edizioni Scorpio pubblicò la serie Dario Argento presenta: Profondo
rosso, un’antologia con cadenza mensile che raccoglieva brevi storie dell’orrore. A Etna Comics, il maestro dell’horror italiano era presente per promuovere la versione restaurata di Suspiria, uno dei suoi film più spaventosi, che quest’anno celebra il quarantesimo anniversario e di cui c’è in preparazione, un tanto criticato remake.
Passando a scenari un po’più soft, un’altra icona ha animato il Festival Internazionale del Fumetto e della Cultura Pop. Stiamo parlando di Cristina D’Avena, ospite ormai indiscussa della kermesse etnea, che con le sue sigle dei cartoni animati a fatto rivivere tante emozioni ai più nostalgici. A fare da contraltare, sono state le note della celebre Happy Metal Band, Nanowar Of Steel, per la prima volta sul Palco di Etna Comics. Reduci da un biennio intenso, che li ha portati ad esibirsi in Italia e all’estero con artisti di fama
internazionale come Gamma Ray, Mago De Oz, Exodus, Therion, i Nanowar sono anche autori dell’inno di Feudalesimo e Libertà, autentico fenomeno social degli ultimi anni.
Tra gli immancabili cosplayers, giochi, videogames e mondi paralleli, la settima edizione di Etna Comics si è poi conclusa con un’altra giornata all’insegna del divertimento, della solidarietà e dei grandi appuntamenti in Area Comics e Movie.
Presente all’ultima giornata del Festival Internazionale del Fumetto e
della Cultura Pop un altro ospite d’eccezione: Marco D’Amore, il temibile “Ciro l’immortale” di Gomorra – La Serie, che ha catturato l’attenzione di tutti i presenti, con il racconto della sua vita, della sua carriera e del terribile personaggio che interpreta.
Per finire, il Cosplay Contest, ha visto un vincitore, Gabriele Cantone, nella categoria “The Best”, con Terminator Armor Warhammer 40k”. Il premio in palio era un ingresso al Comicon di New York.
Come ogni anno si è svolta anche l’asta di beneficenza delle opere appositamente realizzate dagli artisti ospiti dalla kermesse, il cui ricavato verrà interamente devoluto per la realizzazione di una sala multimediale del reparto di Ematologia Oncologica Pediatrica del Policlinico di Catania.
Prima che calasse il sipario, il direttore del festival Antonio Mannino ha ringraziato i visitatori e tutto lo staff, dando appuntamento alla prossima edizione, in programma dal 31 maggio al 3 giugno 2018.
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