Danilo Vignola il più grande suonatore di Ukulele in tour a Palermo


Danilo Vignola

Martedì 15 marzo, al bistrot BOLAZZI (Piazzetta Francesco Bagnasco, 1 – Palermo – ORE 22.00) continua l’Ukulele Revolver Tour, la tournèe di DANILO VIGNOLA,  il miglior suonatore di ukulele al mondo che, assieme al percussionista GIOVANNI DIDONNA, ha dato vita al progetto-baluardo tra i più insigni della sperimentazione musicale e culturale.

Arriva a Palermo, in uno dei locali più attenti a selezionare musica ricercata e di nicchia, Ukulele revolver tour, uno  spettacolo originale, unico nel suo genere. Una sperimentazione di suoni, che dalle radici del mediterraneo si proiettano nelle profondità più inesplorate dell’avanguardia.  Modernità e fusione interculturale con strumenti non convenzionali, riadattati in virtuosismi tecnico-strumentali di ukulele e percussioni.

L’Ukulele Revolver Tour è un inarrestabile spettacolo itinerante che vanta circa 300 concerti con i quali Vignola e Didonna hanno entusiasmato teatri e live club nazionali riscuotendo notevoli successi di critica. Danilo Vignola infatti, già vincitore, nel 2010 a New York, del riconoscimento come miglior suonatore di ukulele elettrico al mondo, ha ricevuto l’anno scorso durante la ventesima edizione del prestigioso Meeting delle etichette discografiche di Faenza il premio nazionale come miglior artista innovativo e d’avanguardia.

Ukulele Revolver è un lavoro discografico eterogeneo, rivoluzionario, in cui l’ukulele,  celebre chitarrino hawaiiano a quattro corde, affronta svariati generi musicali dal Flamenco alla Tarantella, passando per il Jazz e l’Heavy Metal. Concepito in Basilicata, co-prodotto dall’ukuleista Danilo Vignola con il percussionista- batterista Giò Didonna, riconosciuto come uno fra i più interessanti ed attivi sperimentatori del ritmo. Il disco vanta prestigiose collaborazioni fra cui spicca quella con Martin Cockerham, fra i più influenti esponenti del folk inglese degli anni ’60, il primo ad aver introdotto l’ukulele nel Pop, leader degli Spirogyra (storica band britannica dei primi ’70) il quale ha collaborato anche con i Beatles,  Jethro Tull. Si annovera inoltre la partecipazione di Graziano Accinni, storico chitarrista di Mango,  degli Smooth Streets Project  (Jazz band dell’accademia musicale lucana) e del pianista e direttore d’orchestra Rocco Mentissi.

Articolo Precedente Polonia, una terra tutta da scoprire...
Articolo Successivo Filippo Liardo un pittore tra verità di storia e “verità di natura”

Scrivi un Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *