Un incontro per ricordare Roberto Pagano


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Roberto Pagano

Un incontro dedicato alla musica, quello organizzato questa sera alle 20.30 presso Palazzo Biscari, per ricordare Roberto Pagano.  Un ricercato pretesto per rendere omaggio al grande Maestro in occasione della pubblicazione del suo volume “Alessandro e Domenico Scarlatti: due vite in una” (Lim Edizioni). Un evento coordinato dall’Associazione Culturale Romeo Prampolini di Catania, nella persona del Presidente Luigi Calabrese, col patrocinio del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania e dell’Istituto  Superiore di Studi Musicali, “Vincenzo Bellini”.
Conversando a più  voci con soprano, clavicembalo e violoncello, interverranno musicalmente Graziella Alessi, Salvatore Carchiolo e Maurizio Salemi.
Dopo i saluti di Giancarlo Magnano San Lio, Direttore del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania e di Graziella Seminara, Presidentessa dell’Istituto  superiore di studi musicali, interverranno Salvatore Carchiolo, Maria Rosa De Luca, Antonio Marcellino, Eduardo Melfi, Dario Miozzi e Graziella Seminara.
Un’occasione propizia per commemorare colui che ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama della musica isolana e non, un sentito grazie al grande Roberto Pagano, scomparso  84enne lo scorso luglio. Figura poliedrica, a tratti istrionica,  di grande cultura; pianista e clavicembalista, uomo combattivo, esuberante e argutamente spiritoso, così c’è lo ricorda chi lo conosceva bene.
Esperto wagneriano, appassionato saggista dal taglio filologico sui libretti, direttore artistico, per più di un ventennio, dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, ha diretto diverse edizioni delle Settimane di Musica Sacra, approdando poi al Massimo e organizzando importanti edizioni del Festival Scarlatti, dedicate ad Alessandro e Domenico, compositori di spicco nel panorama della musica barocca del Settecento italiano.

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