Fidapa e Start up: uno sguardo al futuro


«La mente dell’imprenditore non è solo la tasca, dobbiamo usare le nostre idee come impegno civile, e se la difficoltà sta nel conservare ciò che si è costruito, consapevolezza, perseveranza, coraggio, impegno e umiltà, saranno la nostra forza!»

Un inno all’azione, un messaggio di concretezza e speranza lanciato, soprattutto alle giovani generazioni, da Anna Lamarca, Presidente nazionale della Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari, a conclusione del convegno tenutosi sabato e domenica scorsi a Catania. L’evento inerente al “Ruolo e finalità delle Associazioni femminili in una società a rapida e continua evoluzione” si inseriva nel più ampio tema internazionale “Fare la differenza attraverso la leadership e l’azione”.

A fare gli onori di casa la Presidente del Distretto Sicilia, Eleonora Caserta, i membri del Direttivo, le responsabili delle commissioni e le socie della F.I.D.A.P.A., fra gli ospiti istituzionali il Senatore Pino Firrarello, Sindaco di Bronte ed l’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Catania Angela Mazzola che ha portato i saluti del Sindaco Bianco.

I riflettori puntati sulle start-up e sulla possibilità di fare impresa in tempo di crisi, hanno visto succedersi uno dopo l’altro prestigiosi relatori che hanno messo a disposizione dei presenti le proprie esperienze nel campo dell’impresa, dei finanziamenti e della formazione. Così da Mario Scuderi Mentor di “Working capital”, un ecosistema di Know-how, esperienze e contatti, che funge da acceleratore d’impresa, si è passati a parlare di finanziamenti con Giuseppe Glorioso, rappresentante di “Sviluppo Italia Sicilia”, passando in rassegna le varie possibilità che la società offre a chi vuol fare impresa, sia dal punto di vista finanziario che degli incubatori a disposizione delle start up.

Ma se avere idee brillanti e soldi in tasca non basta, se è vero che c’è un grande gap fra l’intenzione da un lato e l’effettiva capacità di fare impresa dall’altro, ecco che la formazione interviene a trasformare l’idea di progetto in piano di business. Così Rosario Faraci, Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università di Catania, ha passato in rassegna gli step formativi che deve percorrere chi vuole realmente calarsi nel mondo imprenditoriale, mettendo la propria competenza a disposizione delle giovani fidapine aspiranti startuppare.

Dalla teoria alla pratica, la prima giornata del convegno si è conclusa con l’intervento di Giuseppina Seidita, Standing Committèe Projects BPW Chair e la preziosa testimonianza di due giovani donne: Alessandra Bonaccorsi, Direttore Responsabile del magazine Sicilia&Donna, dedicato alle straordinarie storie della Sicilia al femminile e Maria Elisa Fazio, Cofounders Amministratore delegato di flazio.com, azienda che elabora siti internet. Un taglio maggiormente tecnico-operativo ha assunto la seconda, ed ultima, giornata del convegno che ha visto protagonisti le relazioni sulle attività della Federazione e “Tematicamente … in rete: le sezioni si raccontano”, proiezione del giornalino F.I.D.A.P.A. a cura della Responsabile distrettuale Commissione Rapporti con la Stampa.

 

 

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