In scena “le eccellenze siciliane” per un mix di arte e solidarietà. Alle Ciminiere è andato in scena “La quarta notte”, lo spettacolo organizzato dall’International Societas Artis, con la regia di Roberto Catalano. Sul palco delle Ciminiere il sipario si apre su una stanza, una gabbia, un luogo fisico che è quello mentale. Gustav Mahler è l’uomo, l’artista sofferente, che sfoga con impeto e distruzione un talento senza uguali, mentre l’amore folle per la moglie e la gelosia si insinuano in lui come un tarlo. L’opera è dedicata al compositore e direttore d’orchestra e all’amico e rivale in amore, Gustav Klimt. Il ricavato della serata è stato devoluto alla Fondazione Onlus grazie alle sinergie messe in campo tra il coordinamento provinciale di Telethon guidato da Maurizio Gibilaro, l’Isa e il Comune di Catania.
Cynthia Torrisi, presidente dell’Isa, racconta a Sicilia&Donna come si muove la sua associazione sul territorio isolano.
Di cosa si occupa l’associazione che presiede?
“ L’Associazione Culturale “International Societas Artis” (I. S. A.), fatto proprio l’assunto che la cultura costituisce un patrimonio inestimabile e irrinunciabile da tutelare e incrementare, si propone il duplice obiettivo di promuovere la cultura e l’arte nelle sue molteplici espressioni e di offrire altresì, tramite iniziative diverse, adeguate opportunità ai giovani talenti. Per realizzare tali obiettivi propone una serie di manifestazioni e grandi eventi che vedano coinvolti illustri nomi del panorama internazionale e, contestualmente, l’istituzione di concorsi, master, borse di studio, contratti professionali e corsi di alto perfezionamento di livello internazionale. L’International Societas Artis (I. S. A.) è aperta a tutti coloro che condividono le finalità istituzionali dell’associazione e sono interessati alla loro promozione e realizzazione”.
Quali i risultati fino ad ora ottenuti?
“I risultati sino ad ora conseguiti sono assolutamente soddisfacenti poiché si è data visibilità a diverse eccellenze di cui la nostra terra è ricca ma che troppo spesso non hanno opportunità di mettere in luce le proprie potenzialità e che pertanto sono costrette a cercare altrove riconoscimenti alle proprie capacità ed opportunità lavorative. Inoltre promuovendo diverse manifestazioni ed attività, si è perseguito l’obiettivo di accostare un pubblico assolutamente eterogeneo ai diversi ambiti artistico-culturali”.
Cosa ha portato concretamente la manifestazione appena conclusa?
“E’ nostra opinione che la manifestazione ” La quarta notte” abbia consentito di rendere adeguatamente omaggio ad un eccelso esponente del panorama musicale mondiale e ad uno dei più grandi pittori che mai siano esistiti. L’evento ha dimostrato che un cast di giovani, dal regista Roberto Catalano, alla scenografa Serena Saporito, alle danzatrici della compagnia Taniez, ha affrontato e realizzato con passione e professionalità, accompagnando il pubblico all’interno della mente di Mahler, un tema profondo ed impegnativo concernente le inquietudini e le angosce che assalgono il grande compositore durante la sua ultima notte. Assolutamente ammirevole risulta poi l’impegno profuso dagli artisti a titolo assolutamente gratuito per sostenere l’importante causa della ricerca promossa da Telethon”.
Quali gli obiettivi a medio e lungo termine?
“L’intento di divulgare tutte le arti e di accostare il vasto pubblico alla cultura che è bellezza ed irrinunciabile valore è l’obiettivo che si è perseguito sino ad ora e che ci si propone di realizzare con le prossime e future attività”.
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