Lavoro, a Palermo persi 1000 posti: servono nuove competenze


lavoro a palermo

Molto spesso sentiamo parlare di disoccupazione e difficoltà nel trovare lavoro. Tuttavia, molte persone devono ancora prendere atto del fatto che il mondo del lavoro sta evolvendo molto velocemente e, con esso, anche le competenze richieste.

Di conseguenza, se la propria preparazione non è aggiornata, trovare un’occupazione sarà molto più difficile.

Mismatch domanda/offerta e aumento della disoccupazione

Secondo gli ultimi dati relativi all’occupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni, elaborati dall’Istat, nel 2021 a Palermo l’occupazione è salita di 1,3 punti percentuali rispetto all’anno precedente (+ 1,2% sul 2019). Al tempo stesso, però, è diminuita di ben 1000 unità: l’aumento percentuale, infatti, è stato provocato semplicemente dal calo della popolazione palermitana.

È aumentato al 47% il tasso di disoccupazione, con una percentuale pari a +39% rispetto al 2021. La popolazione inattiva è passata invece da 210 mila unità del 2020 a 188 mila del 2021.

Il vero problema, però, è che la disoccupazione aumenta soprattutto a causa del mismatch, ossia il disallineamento tra domanda e offerta. Ciò non significa che non ci sia lavoro, ma che non si riescono a trovare le figure professionali di cui c’è davvero richiesta. In alcuni settori specifici, come per esempio quello dell’ICT, questa carenza di ruoli risulta essere più grave che in altri.

Nell’ambito dell’Information and Communication Technologies la difficoltà di reperimento si attesta al 48%, per le professioni tecniche, e al 44% per quelle scientifiche. C’è grande richiesta soprattutto di programmatori, esperti in applicazioni e marketing, analisti e progettisti di software.

L’evoluzione dei percorsi formativi per diventare esperti IT

Proprio per dare l’opportunità a studenti e studentesse di formarsi rapidamente e di trovare lavoro senza difficoltà, nell’ambito dell’IT stanno nascendo moltissimi percorsi formativi innovativi.

Il punto è che oggi non serve prendere la laurea per diventare sviluppatore, Data Analyst o esperto di sicurezza informatica, ma è sufficiente frequentare dei corsi verticali ad hoc, come quelli proposti in modalità online da Epicode School, per esempio.

Brevi ma intensi, tra i vantaggi che offrono c’è la possibilità di seguire le lezioni comodamente online e di essere affiancati in ogni momento da un coach personale. Inoltre, si farà pratica su progetti reali, e la possibilità di trovare lavoro subito dopo la fine degli studi è del 90%.

Inoltre, lavorare nel settore IT, in generale, presenta diversi vantaggi. Per prima cosa, gli stipendi sono mediamente alti. Si può usufruire dello smart working per lavorare da dove si preferisce, e non bisogna sottovalutare, infine, che questo ambito offre l’opportunità di essere sempre aggiornati sulle nuove tecnologie, rimanendo al passo con i tempi.

 

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