Nasce a Messina il Laboratorio CERISI, Centro ricerche sull’Ingegneria Sismica


cerisi

Il Laboratorio CERISI (Centro di Eccellenza, Ricerca, Innovazione, Strutture e Infrastrutture di grandi dimensioni), è stato creato nell’arco di un solo anno grazie alla collaborazione tra i ricercatori del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Messina e gli ingegneri di Bosch Rexroth, che hanno curato la progettazione e la realizzazione dell’intero sistema, con lo scopo di prevenzione del rischio sismico. Il laboratorio, adeguatamente attrezzato per la ricerca sui terremoti, si propone infatti come centro di ricerca per la salvaguardia e tutela di ambienti particolarmente soggetti a eventi sismici. Inaugurato alla fine di Dicembre alla presenza dell’On. Gian Luca Galletti, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, CERISI è nato dalla coesione di 4 aree della Ricerca scientifica dell’Università di Messina: Scienza e Tecnica delle Costruzioni – Geotecnica – Ingegneria Naval-Meccanica – Scienze della Terra. Il Professore Eugenio Guglielmino è il Responsabile scientifico del progetto che ha consentito sia il potenziamento dei Laboratori esistenti sia la realizzazione di una nuova sede operativa per l’esecuzione di prove speciali nell’ambito dell’Ingegneria Strutturale e Geotecnica: macchina per prove su dispositivi antisismici, macchina per prove su cavi metallici, tavola vibrante corredata di shear stack per l’esecuzione di prove su modelli in scala ridotta di opere geotecniche.

Nell’ambito del progetto, Bosch Rexroth, che ha vinto il bando di concorso per l’equipaggiamento tecnico dei tre sistemi di prova e di ricerca indetto dall’Università di Messina, ha preso parte alla realizzazione della  tavola vibrante che consente di simulare il moto imposto in sito da un evento sismico e valutarne gli effetti su modelli in scala ridotta di strutture e infrastrutture. Inoltre, ha realizzato un banco di prova, dedicato al collaudo di una vasta gamma di sistemi di sospensione utilizzati nella realizzazione di grandi infrastrutture, quali ponti sospesi e strallati e le grandi linee di trasporto a fune oltre alla gestione dell’intero sistema e dell’insieme del coordinamento lavori.

 


 

 

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