In scena al Metropolitan le Piccole Promesse della danza


giusy vittorino

Un giro del mondo in danza, sulle gambe dei piccoli allievi delle scuole dell’infanzia di Catania. Mercoledì 6 giugno, il Teatro Metropolitan di Catania ha ospitato Giro Giro Mondo, spettacolo conclusivo del progetto di musical “Piccole Promesse” con la direzione artistica dell’insegnante di danza Giusy Vittorino e il coordinamento della P.O Scuole per l’infanzia del Comune di Catania.

Lo spettacolo – arrivato alla fine di due mesi di attività condotta  all’interno delle scuole Fiordaliso, Papavero, Gelsomino, Ibiscus, Lillà, Ginestra, Margherita, Narciso, Mammola – ha visto poco meno di 300 bambine e bambini esibirsi sulle note di alcuni dei più grandi musical di tutti i tempi (da Cats a Grease passando per alcuni tra i cartoni Disney più amati dai più piccoli: The Lion King, Alladin, Frozen). Note, canti e balli che hanno condotto il numerosissimo pubblico (circa un migliaio di persone tra genitori, parenti e insegnanti) in un viaggio per il mondo e attraverso le varie epoche, tra colori variopinti e note indimenticabili.

Le piccole ballerine e i piccoli ballerini sono stati guidati dalle collaboratrici della direttrice artistica e dalla sua assistente Loriana Costa nelle loro mini performance messe in scena da gruppetti di circa venti “piccole promesse”. Sul palco, ad anticipare i mini musical, si sono anche esibiti alcuni dei danzatori della Bellini Junior Ballet che “piccole promesse” lo sono state negli anni precedenti.

Foto Santo Nicolosi

“L’appuntamento con il Musical delle Piccole Promesse- spiega Giusy Vittorino – si rinnova ormai da 13 anni e ha già coinvolto oltre 4000 bimbi di un’età compresa tra i 3 e i 5 anni. Bambine e bambini che proprio attraverso questo primo approccio hanno spesso scoperto la loro predisposizione e attitudine a questa bellissima arte chiamata danza e che oggi sono anche danzatori professionisti in giro per il mondo o in forza al teatro Massimo Bellini di Catania. Quest’anno più che mai, mi ritengo fiera di aver portato la danza e il canto in lingua inglese (i testi sono stati curati dal prof. Damien Shanahan, nda) nella casa di tante famiglie”.

Grande soddisfazione anche da parte di Maria Ausilia Mastrandrea, assessora comunale alle Politiche scolastiche e di Giusi Sciuto, responsabile P.O. Scuole per l’Infanzia del Comune che hanno ringraziato i genitori per la fiducia che ripongono nell’offerta formativa delle scuole comunali. “Un’offerta – dicono – variegata che annovera, oltre la danza, anche progetti di lettura, di inglese, sport e musica. Progetti che vanno ad ampliare l’altissima qualità assicurata dal personale docente che durante l’anno scolastico sta a fianco dei bambini esaltandone i successi e sorreggendoli nei piccoli insuccessi”.

Una serata di emozioni e commozione da parte dei genitori che si è conclusa con un inno alla fratellanza, gridato a gran voce dall’attore presentatore Alessandro Caramma (nei panni di un uccellino che ha condotto il pubblico da un paese all’altro per tutto lo spettacolo) e nel suo invito alla “Liberté, Égalité, Fraternité”. Un invito ripetuto in musica attraverso il canto di quasi 300 bambine e bambini, insieme, sulle note di “We Are The World”.

Articolo Precedente Greenpeace, preoccupanti livelli di inquinamento in Antartide
Articolo Successivo A Marie Louise Coleiro Preca va il Premio internazionale Virdimura

Scrivi un Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *