Andrew Fly, un musicista catanese a Città del Messico


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Nella foto il musicista Andrew Fly

Andrew Fly in arte Flavio Garozzo, è un compositore nato a Catania il 6 febbraio 1983. Da bambino coltiva la sua passione per la musica, sino a farla diventare la sua attività principale. Nel suo studio di registrazione, crea nuovi progetti usando sintetizzatori e strumenti virtuali, con lo scopo di creare musica di altissima qualità.

La musica per Andrew Fly è tutto il suo mondo, un mondo perfetto di cui gode ogni giorno. Per  gioire del suo mondo fatto di note, ha studiato al SAE (Scuola di Audio Engineering) a Milano.

Ha composto colonne sonore per vari indie-film girati in Italia, Nepal , Stati Uniti e  Australia lavorando  con differenti artisti come: Anup Poudel, Liam Rooke, Dimi Nakov, Jenna Costantino, Giacomo Maimone e Fabrizio Famà. Il 2001 è stato un anno incredibile. Salutata la sua Catania, per andare a Milano dove lavora come tecnico del suono esterno per diversi artisti da Elisa, The Chemical Brothers, The Ark, Lacuna Coil, Paul Di’ Anno, System of a Down, Immortal Melody, Orion Riders, Clan di Ximox, In Strict Confidence, Gong e Rammstein, solo per citarne alcuni.

Ama l’ Inghilterra, che considera la sua seconda casa, considerando Londra la sua musa ispiratrice. In realtà il 2 Aprile 2012 Andrew Fly si trasferisce in Messico, precisamente a Cittá Del Messico dove vive con la sua famiglia e dove, ovviamente, continua a lavorare e creare.

L’intervista ad Andrew Fly

Da piccolo ti innamori della musica, qual è stato il fattore scatenante, hai un ricordo ben preciso dell’inizio del tuo amore per la musica?

Mio padre , musicista,  mi ha trasmesso questa energia creativa dal momento che lui é stato un produttore discografico e organizzatore di concerti dal 1985 fino ad oggi per band ed artisti emergenti. Lo studio dove ho creato la maggior parte delle mie opere é la Music Happening Records, ossia il mio vecchio studio di registrazione.

Chi è oggi Andrew Fly?

Andrew Fly é un compositore che ha realizzato produzioni musicali di diversa specie che variano dalle musiche per film fino a produzioni personali POP ed orchestrali.

Cosa pensi dell’ attuale mercato musicale italiano? Riesci a tenerti aggiornato pur abitando all’estero?

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Andrew Fly

Il mercato musicale italiano come del resto in tutto il mondo , vive un periodo di confusione perché oggi i vari strumenti web di distribuzione ci offrono l’opportunitá di viaggiare sui binari delle produzioni indipendenti, adesso l’ascoltatore é abituato a “vedere la musica” su youtube. Il consumer diventa prosumer, cioé produttore di informazioni, per questo é difficile trovare il tempo e  la voglia di selezionare i contenuti. Nonostante la lontananza mi tengo aggiornato seguendo i quotidiani on line regionali e nazionali con la speranza che in Italia possa rinascere.

Cosa hai lasciato a Catania quando sei andato via?

Ho lasciato i miei genitori, dei meravigliosi amici che mi hanno sempre sostenuto ed uno studio di registrazione ormai vuoto.

Torneresti?

Si, con la mia famiglia per rivedere i miei amici e gustare la meravigliosa gastronomia siciliana, magari troverei il modo di restare se dovessi riscontrare delle buone offerte di lavoro anche se l’Inghilterra rimane sempre una meta abbastanza ambita da parte mia.

Cosa ne pensi dei talent ?

Andrew Fly.
Andrew Fly.

I talent con tutto il rispetto per chi pensa il contrario, li definisco come direbbero gli americani dei “mockumentari” musicali, ossia documentari con lo scopo di creare interesse su notizie totalmente inventate. Non c’é quasi nulla di vero, é quasi tutto generato a tavolino come del resto la maggior parte del mercato globale dell’informazione non tanto differente dai metodi di creazione dei contenuti dell’intrattenimento ipermediale.

Ti diamo la lampada di Aladino hai 3 desideri da realizzare, dal cinema, alla musica, a qualsiasi altra forma d’arte con chi vorresti lavorare?

Il mio desiderio piú grande é quello di far conoscere i miei genitori a mia moglie e mio figlio. Il secondo di poter collaborare con Gabriele Muccino o James Cameron ed il terzo di poter rivedere la mia terra rifiorire culturalmente ed economicamente.

I tuoi progetti attuali e futuri?

Attualmente mi dedico alla musicalizzazione di cortometraggi ed opere teatrali, tra i miei progetti futuri rientra quello di dare spazio ad un sito web di servizi Voice Overs che si chiama REWOICE.COM in collaborazione con l’attore britannico Liam Rooke.

Con quest’ultimo amico parliamo da tempo  di creare una piccola societá a Sheffield multiservizi che opererebbe nel campo dell’entertainment a trecentosessanta gradi.

Nel 2012 ti trasferisci in Messico, perché proprio in Messico ?

Mi sono trasferito in Messico per due motivazioni importanti, per conoscere personalmente  mia moglie ed anche per cambiare la qualitá della mia vita in termini di lavoro.

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