Sono circa 92 le piazze di tutta Italia, che hanno risposto all’appello delle associazioni lgbt come Arcigay, ArciLesbica, Agedo, Famiglie Arcobaleno, Mit, per dare forza al traguardo dell’uguaglianza che richiedono e che scenderanno domani nelle rispettive piazze d’incontro alle 18:30. L’iniziativa nel social network è stata chiamata #svegliatitalia: è ora di essere civili e conta decine di migliaia di partecipanti. In vista della discussione al Senato del ddl sulle unioni civili, ovvero la Legge Cirinnà, le associazioni si sono preparati a mettere in campo una mobilitazione capillare nelle principali piazze del Paese. “Non rispondiamo alla provocazione di chi in queste ore cerca di organizzare il solito schema delle piazze contrapposte: noi ci rivolgiamo al Paese intero – mettono in chiaro i portavoce delle associazioni – stiamo lavorando sui territori, coinvolgendo sia le forze della società civile sia il mondo associativo delle realtà lgbt, per costruire le reti necessarie per far esprimere a gran voce la domanda di diritti e di uguaglianza che in questo Paese da troppo tempo rimane inascoltata. Non parleremo di una legge, bensì di un valore, cioè dell’uguaglianza di tutti e tutte. Staremo assieme alle famiglie, a tutte le famiglie. Assieme alle persone”. Attraverso le manifestazioni sarà rivolto il seguente appello a Governo e Parlamento: “L’Italia è uno dei pochi paesi europei che non prevede nessun riconoscimento giuridico per le coppie dello stesso sesso – continuano gli organizzatori -Le persone omosessuali non godono delle stesse opportunità degli altri cittadini italiani pur pagando le tasse come tutti. Una discriminazione insopportabile, priva di giustificazioni”. Le associazioni chiedono dunque al Governo e al Parlamento di legiferare al più presto per fare in modo che non ci siano più discriminazioni e di approvare leggi che riconoscano la piena dignità e i pieni diritti alle persone gay, come la reciproca assistenza in caso di malattia, la possibilità di decidere per il partner in caso di ricovero o di intervento sanitario urgente, il diritto di ereditare i beni del partner, la possibilità di subentrare nei contratti, la reversibilità della pensione, la condivisione degli obblighi e dei diritti del nucleo familiare, il pieno riconoscimento dei diritti per i bambini figli di due mamme o di due papà. Aderiranno all’iniziativa anche le ambasciate di altri paesi europei: Berlino, Francoforte, Londra, Dublino, Monaco e Copenhagen.
#Svegliatitalia: Le piazze in Sicilia
A Catania l’incontro è previsto a Piazza Stesicoro
A Caltanissetta a Piazza Falcone e Borsellino
A Palermo a Piazza Verdi
A Ragusa a Piazza San Giovanni
A Siracusa Largo 25 Luglio
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