Ficarra e Picone al CineNostrum di Acicatena


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Una kermesse che cresce di anno in anno quella del CineNostrum, una rassegna cinematografica che vanta ben undici edizioni di successo, un crescendo di armoniosi connubi fra esponenti del mondo del cinema e un’amministrazione comunale che si distingue sempre.

“Ficarra e Picone. Dal 7 e l’8 al 10 e lode” è il titolo della rassegna che vede protagonisti i due palermitani ormai amati da un pubblico non solo siciliano. Da un titolo a un altro? Hanno detto di no, ma con Salvo e Valentino non si sa mai, ci hanno tenuti col fiato sospeso tutta la sera e nessun particolare è stato rivelato sul loro nuovo film se non che uscirà a Gennaio, intriso di location, manco a dirlo, tutte siciliane e musiche di Carlo Crivelli. Una scelta vincente e soddisfacente, quella di Ficarra e Picone, protagonisti di questa undicesima edizione della rassegna, «una scelta del direttore artistico Francesco Grasso», ha sottolineato Ascenzio Maisano, Sindaco di Acicatena, attribuendo a lui il 10 e lode «per l’impegno e le scelte fatte in questi quattro anni di amministrazione, siamo partiti con Lino Banfi, per giungere ad Ornella Muti, Enrico Brignano lo scorso anno e dopo tanti nordici, finalmente, siamo approdati a due siciliani, due grandi nomi che rispecchiano la nostra Sicilia». «Due attori sicilianissimi di eccelsa qualità», ha rincarato Grasso, “un’occasione importante per confrontarsi con giornalisti, amici e colleghi che li conoscono bene, una retrospettiva che racconterà la loro storia in termini di cinema».

ficarra-e-picone-2Il talk show, condotto da Alessandra Barzaghi e Antonello Sarno, è riuscito a sottolineare il valore più intrinseco della cinematografia del duo il cui «elemento fondante» sembra essere, a detta di Pietrangelo Buttafuoco presente fra gli altri all’evento, «la scrittura, nella stretta della commozione e della poesia, in quella completezza che solo la parola pulita messa in scena sa dare», in una grandezza che nasce da un modo tutto particolare di raccontarci l’umanità «in un gioco corale di chi è in serie A, ma va dove c’è la recinsione e fa un buco per far partecipare tutti». Un tripudio di applausi sentiti, un accenno all’antimafia che «fa riflettere con un sorriso» –ha sottolineato Lirio Abbate– e che «fatta così dovrebbe essere trattata nelle scuole», ha aggiunto Salvo La Rosa. Un inno alla comicità «intrisa di gentilezza non comune alla commedia, non prona alla parolaccia facile, ma autenticamente popolare» intonato –fraintendimenti e polemiche a parte- da Gloria Satta. Un andare indietro nel tempo, con Giusi Battaglia loro addetto stampa, per ricordare l’incontro con Salvo e Valentino «due persone speciali prima e due attori eccezionali dopo»; “una coppia alla pari –ha aggiunto Laura Delli Colli– «un duo in cui non c’è squilibrio, non c’è una spalla, ma si è bravi in due». E mentre Marco Giusti li paragonava a Franco e Ciccio esaltandone l’aspetto più intellettuale che popolare, Paola Comin ne elogiava entusiasta la verve comica e la grandezza.

Così fra serio, faceto e premiazioni, la serata si è conclusa con l’appuntamento di Ficarra e Picone ai fan per vedere insieme a loro, dal 4 al 9 luglio nella piazza del Municipio di Acicatena, i film che li hanno resi famosi.

 

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